Con ogni probabilità sarà il trasferimento a parametro zero più costoso della storia. E con ogni probabilità, soprattutto, a portarlo a compimento sarà il club più vincente d’Europa, il Real Madrid. Tra Mbappé e mondo Blancos sarà matrimonio del destino. Un matrimonio ambito e sussurrato per anni, nel 2022 soltanto rinviato. Settimana scorsa, dopo due fallimentari stagioni in più trascorse a Parigi, fallimentari per non conseguire con le grandi star la missione Champions, settimana scorsa Kylian ha detto basta al PSG: non resterà, tramite i suoi avvocati ha comunicato al club transalpino che stavolta non rinnoverà alcun contratto e andrà a via a parametro zero. Sarà libero di scegliere la sua futura destinazione, quella che tutti sanno, quella che corrisponde al sogno della sua carriera: il Santiago Bernabeu. Parlare di parametro zero resta però paradossale, come si spiega in apertura d’articolo: sostanzialmente il Madrid verserà nelle casse dell’asso francese una cifra da bonus d’ingaggio tra i 110 e i 120 milioni di euro. Il Real aveva già fatto pervenire all’entourage di Mbappé una bozza d’offerta già in pieno gennaio, come i primi dettagli che iniziano internazionalmente ad emergere suggeriscono. Il calciatore percepirà uno stipendio simile a quello di Vinicius e Bellingham per non alterare equilibri di spogliatoio, ma per colmare quella monstre richiesta economica di chi per tanti rappresenta il mostro più forte al mondo Florentino sborserà nelle casse del calciatore quello che in realtà andrebbe nelle casse di un club. Quella cifra monstre, come bonus per l’ingaggio, per l’appunto descritta. Al momento, non risultano altre squadre attivamente interessate. Anche perché in pochi possono pensare di affrontare cifre del genere e soprattutto non è un mistero quanto Mbappé storicamente abbia in testa solo Madrid. E Madrid sarà. Per una squadra che ha saputo ricostruire un’era stellare, tra mostri e fenomeni destinati a dominare almeno per un decennio.