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    Cronaca
    21 Febbraio 2024
    Rieti, la Finanza sequestra 150 tonnellate di biocombustibile non a norma

    RIETI – Nei giorni scorsi i finanzieri del Comando Provinciale di Rieti hanno sequestrato circa 150 tonnellate di “nocciolino”. Il nocciolino è una biomassa legnosa del tutto simile al pellet, ottenuta in forma di sottoprodotto di scarto dalla lavorazione delle olive oppure dalle bacche di “acai” una frutta esotica, comunemente impiegata come combustibile per il riscaldamento delle abitazioni. Il prodotto è stato sequestrato presso due attività commerciali della Sabina, pronto per la commercializzazione e privo delle informazioni minime previste dal codice del consumo a tutela del consumatore tra le quali il peso, la classificazione, la qualità, il marchio, il potere calorifero e le indicazioni obbligatorie per risalire al produttore. L’operazione, frutto dell’intensificazione dei controlli disposta dal Comando Provinciale di Rieti a seguito del caro energia e dell’aumento esponenziale del prezzo dei combustibili alternativi, è volta a tutelare il consumatore verificando potenziali illeciti rispetto alle norme relative ai biocombustibili, oltre che ad accertare la qualità della filiera produttiva e la conformità ambientale del prodotto, in modo da escludere la presenza di sostanze potenzialmente pericolose per la salute. I finanzieri hanno segnalato tutte le violazioni alla Camera di Commercio competente e hanno irrogato una sanzione amministrativa nei confronti dei responsabili.