Il presidente dell’Associazione Civitavecchia2030 scende in campo per la corsa al Pincio
di Marco Gubetti
CIVITAVECCHIA – La sfida è lanciata. Massimiliano Grasso, presidente della Associazione Civitavecchia2030, questa sera si è di fatto candidato alla guida del Comune di Civitavecchia per i prossimi cinque anni. In un’Aula Pucci gremita ed entusiasta, Grasso – a conclusione di un convegno sulle potenzialità della città portuale – ha illustrato quelle che secondo lui dovranno essere le priorità della prossima Amministrazione comunale, prendendosi impegni ben precisi. A tenere a battesimo la discesa in campo di Grasso sono arrivati da Roma tre pesi massimi di Fratelli d’Italia nel Lazio: il senatore Marco Silvestroni, presidente della Federazione provinciale di Roma di FdI, il deputato Mauro Rotelli, eletto proprio nel collegio che comprende Civitavecchia e Viterbo e poi la vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, che a Civitavecchia è legatissima. Dettaglio tutt’altro che trascurabile: seduto in prima fila ad applaudire l’intervento di Grasso c’era anche il sindaco uscente, Ernesto Tedesco. Dalla delicata e decisiva questione del phase out dal carbone, al rilancio turistico della città con il restyling della Marina e la realizzazione dell’attracco per i grandi yacht di lusso e poi dal potenziamento della Civitavecchia Servizi e fino alla diffusione della comunità energetiche, il candidato sindaco ha fatto una vasta panoramica di tutte quelle che dovranno essere le strade da battere per far finalmente compiere a Civitavecchia quel salto di qualità che la città insegue ormai da troppi anni. “Noi ci metteremo la competenza tecnica che ci è propria – ha detto Grasso rivolgendosi alla platea -, ma anche la passione e l’orgoglio di chi, come noi, è un civitavecchiese autentico e ama la propria città. Lo faremo come ci ha insegnato Andrea Augello: con forza, coraggio e onore”.