Giovedì 7 marzo. Andata degli ottavi di finale di Europa League ma non solo, chiaramente anche quelli della terza competizione europea, la Conference. Conference che per il calcio italiano anche quest’anno significa ancora Fiorentina, viola che si rituffa nelle acque continentali dopo aver vinto il girone autunnale e pronta a sfidare, da favorita, il Maccabi Haifa. Non si giocherà chiaramente in Israele: il primo atto è stato infatti predisposto in Ungheria prima del ritorno al Franchi in programma chiaramente fra sette giorni esatti. Riparte da Budapest dunque il percorso europeo dei viola, quello che Italiano sogna possa ripercorrere le orme dell’annata precedente, magari stavolta scrivendo un finale differente rispetto a quell’amarezza Praga. C’è tempo per pensare al futuro, alla futura programmazione, se Vincenzo sarà ancora in sella al Franchi anche il prossimo anno: testa e cuore solo sul presente. Italiano predica concentrazione e spiega quanto e come abbia bisogno di tutti, soprattutto adesso che decolla un calendario ancor più fitto e contratto. Domenica c’è la Roma al Franchi, ma un passo alla volta. Stasera la Fiorentina sogna già di chiudere la pratica perché chiaramente parte ampiamente favorita, ma guai a sottovalutare un avversario capace soltanto un anno e mezzo fa di battere la Juve d’Allegri in Champions League. Per spingere sin dai nastri di partenza Italiano riproporrà l’artiglieria pesante con quel 4231 a trazione particolarmente anteriore: la qualità di Nico e la velocità di Ikone sugli esterni con Beltran a supporto del peso Belotti. In difesa Quarta sta meglio ma non vale la pena rischiare: ancora quindi Milenkovic e Ranieri. La grande assenza è quella di Arthur, che desta preoccupazione dopo i colpi ricevuti a Torino: in mediana dunque con ogni probabilità coppia composta da Mandragora e Duncan. Il fischio di inizio è previsto alle 21, stesso orario di Saint Gilloise – Fenerbahce ma non della gara più fascinosa del turno, quell’Ajax – Aston Villa che sembra più un ottavo d’Europa che di Conference, in programma alle 18-45 ad Amsterdam. Intrigante anche Sturm Graz – Lille, così come Molde – Brugge. Alle 21 chiude il quadro la Dinamo Zagabria che ospita il Paok di Salonicco in un derby semi balcanico, duello invece alpino tra gli svizzeri del Servette ed i cechi del Viktoria Pilzen.
