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    Sport
    8 Marzo 2024
    La notte dell’Olimpico, manifesto e consacrazione europea: chapeau DDR, la tua Roma è monumentale

    Un manifesto. Una partita monumentale. Probabilmente la più bella Roma 23/24. Che mostra a tutta Europa perchè, nonostante remuntada e fatiche da quarto/quinto posto in campionato e missione Champions, resta tra le favorite per arrivare fino in fondo in Europa League. Questa è Roma. Questa è la Roma. Dominante, completa, totale. Ed il merito va a chi non soltanto ha saputo ricostruire quel sentimento di famiglia a Trigoria dai veleni mourinhani, non soltanto ha saputo rivalorizzare calciatori e farli sentir tutti importanti, ma soprattutto in un mese e mezzo ha cambiato lessico calcistico di una squadra che oggi ama giocare a calcio: entrare in campo, divertirsi, palleggiare, dominare, concludere, colpire, tirare. Dal contesto, dall’idea, dalla comunione d’intenti esce fuori tutto. Tutto tra cui le prestazioni dei Celik, dei Cristante, la rinascita di Spinazzola e Pellegrini. Nasce così il 4-0 della Roma di De Rossi sul Brighton di De Zerbi. Punteggio roboante, mediatico. Perchè in tanti aspettavano i gabbiani di Roberto, creatura Premier, chiacchierata e particolarmente sponsorizzata nel nostro paese. Non era vento da Manica quello della Capitale: una tempesta che invece li ha rispediti al mittente. Assenze pesanti, senz’altro. Probabilmente mancata abitudine a questo tipo di palcoscenici, come ammetterà Roberto stesso. Il Brighton non è questo ma le potenzialità della Roma sì. Ed è stato manifesto Capitale e consacrazione europea, di un club che diventa sempre più istituzione del giovedì. E l’Olimpico applaude. Applaude soprattutto quella costruzione, quella ripartenza, l’azione del poker, quel colpo di testa in tuffo di Cristante, che poteva esser Celik, perché accompagnano tutti. Il pubblico applaude e si diverte. Canta. Una festa. Giallorosso ovunque. La Roma dunque ipoteca i quarti, sostenitori giallorossi che sognano già sorteggione di venerdì prossimo. Ma la notizia non è che la Roma ha battuto il Brighton. E’ proprio come l’ha demolito. Manifesto. Copertine e prime pagine continentali. Chapeau, DDR.