E’ uscita ieri l’ordinanza che dal 1° aprile al 30 settembre vieta l’utilizzo dell’acqua per scopi “non strettamente necessari ai fini del fabbisogno umano”
FIUMICINO (RM) – La bella stagione è alle porte e gli amministratori cominciano a organizzarsi per far fronte a un’eventuale emergenza siccità. A Fiumicino, il sindaco Mario Baccini, proprio ieri ha emanato un’ordinanza che limita l’uso dell’acqua potabile dal prossimo aprile e fino alla fine dell’estate. “Come segnalato da Arsial – si legge nel provvedimento – l’utilizzo dell’acqua da parte delle utenze avviene, presumibilmente, molto spesso, per usi diversi da quelli potabili ed igienico-sanitari e che, con l’avvicinarsi della stagione estiva, potrebbe essere utilizzata anche per usi ricreativi, (piscine) e altre attività, con conseguente mancanza d’acqua per lunghi periodi, soprattutto per le utenze poste a quote idraulicamente più elevate. Dal 1° aprile fino al 30 settembre, al fine di limitare i consumi dell’acqua potabile, si vieta di utilizzare quella prelevata dall’acquedotto pubblico per i seguenti usi:
– innaffiamento di orti e giardini fatta eccezione per le aree verdi comunali ed impianti sportivi comunali;
– riempimento di piscine ad uso privato;
– lavaggio di automezzi e spazi esterni ad eccezione degli impianti di autolavaggio;
e per tutto quanto non sia strettamente necessario ai fini del fabbisogno umano. Acea Ato2, inoltre, avendo verificato che i consumi idrici monitorati risultano in crescita, ha posto in essere un piano di regolazione delle pressioni nelle ore notturne atto a garantire il risparmio della risorsa e a renderla disponibile nei momenti di maggiore utilizzo da parte degli utenti.