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    16 Aprile 2024
    Futuro Bayern, chi ricostruirà? Sempre più quota il Nagelsmann 2.0

    Spicca una suggestione sempre più forte per il nuovo corso del Bayern Monaco. Stagione complicatissima, mancata Bundes dopo un decennio, spogliatoio polveriera e già ufficiale la separazione con Tuchel a fine stagione. Cambio della guardia in dirigenza con l’avvento di volti nuovi, un finale di stagione che può esser salvato soltanto dal cammino in Champions: domani l’Arsenal per il ritorno dei quarti all’Allianz Arena. Ma chiaramente è già tempo di futuro. Programmare, costruire. La scelta del prossimo tecnico diventa fondamentale per calibrare il prossimo corso, indipendentemente se sarà rivoluzione tecnica o meno, a livello di rosa, con calciatori come Kimmich e Davies che dopo tanti anni potrebbero cambiare aria, col canadese corteggiatissimo dal Real Madrid. La scelta del nuovo allenatore avrebbe del clamoroso. La scelta è di Eberl, direttore sportivo bavarese, che più di De Zerbi, incassato il no di Xabi, avrebbe deciso di puntar tutto sul ritorno di Nagelsmann, l’emergente tedesco più prestigioso, reputato, dal calcio europeo in questo momento. Il suo contratto con la Germania, che guiderà da commissario tecnico a giugno nel domestico Euro 2024, scadrà a fine competizione. A fine mandato è pronto a tornare in sella sulla panchina di un club, vuole tornare a fare l’allenatore 365 giorni, questo il suo desiderio ormai palesemente espresso anche ai membri della federazione tedesca. E l’ex Lipsia sogna proprio la sua rivincita: riprendersi il Bayern. In queste ore, in questi giorni, contatti sempre più fitti col suo entourage: massima apertura e massimo interesse, anche perché non c’è più chi prese ad aprile scorso la scellerata decisione di esonerarlo sul più bello. Nagelsmann-Bayern: pista concreta.