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    Cultura e Spettacoli
    24 Aprile 2024
    A Santa Marinella una conferenza per parlare di biblioterapia

    In occasione della Giornata mondiale del Libro, l’Amministrazione comunale ha organizzato un evento ad hoc per spiegare che leggere fa bene

     

    SANTA MARINELLA (RM) – Ieri, 23 aprile, si è celebrata in tutto il mondo la Giornata Internazionale del Libro, un evento organizzato dall’Unesco per promuovere la lettura, che ogni anno vede numerose manifestazioni in tutto il mondo. Anche il Comune di Santa Marinella ha voluto ricordare la Giornata con una conferenza ad hoc che si è tenuta presso la Biblioteca “Alessandro Capotosti” dal titolo: “La cura dei libri dall’infanzia alla Terza età”, promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura”. Alla conferenza era presente l’assessore alla Cultura, Gino Vinaccia, vero promotore dell’evento. “L’intento di questa Giornata è quello di promuovere politiche di diffusione del libro e di realizzare iniziative e campagne informative per sensibilizzare e incentivare i giovani alla lettura – ha affermato l’assessore -. La nostra biblioteca è molto attiva ed è diventata negli anni un punto di riferimento per i cittadini, organizzando iniziative con lo scopo di promuovere la letture e diffondere cultura”. Nella Conferenza si è parlato della Biblioterapia, una disciplina nata negli Stati Uniti, come strumento di supporto nelle terapie psicologiche. “I nostri bibliotecari sanno molto bene che cos’è la biblioterapia, molti di loro la mettono in pratica quotidianamente”, ha spiegato la dottoressa Elena Cattaneo, insegnante e facilitatrice di biblioterapia dello sviluppo. Alla conferenza era presente la dottoressa Mariella Greco, docente di lettere e responsabile del settore scuola del Cepell, il centro che si occupa della diffusione della lettura del Ministero della Cultura. “Chi è abituato a leggere sa che ci sono libri che possono ‘essere somministrati al momento giusto’ per prendersi cura di uno stato d’animo, per aiutare a risolvere difficoltà psicologiche e non solo. In particolare nelle scuole, il ruolo degli insegnanti è centrale nel diffondere l’amore per i libri e individuare i giusti testi da proporre ai giovani ragazzi, che possono trovare nella lettura la chiave per risolvere i propri malesseri interiori e lo stimolo ad affrontare i propri disagi”, ha spiegato la dottoressa Greco.