Prima dell’avvio d’Euro 2024 il gruppo D, probabilmente paragonabile a quello azzurro, era uno dei gironi più tosti della competizione tedesca. Forse il più prestigioso. E già qualcuno ne ha fatto le spese: quella Polonia che, con capitan Lewa a mezzo servizio, ha già chiuso all’ultimo posto. Ecco perché stasera alle 18 la Francia, in attesa di Mbappé, parte chiaramente favorita. Francia che non ha brillato, certamente. E forse nemmeno convinto appieno. Ma con quel potenziale annesso al suo cronico strapotere fisico, resta tra le più nobili favorite. Anche perché l’esperienza a questi livelli fa la differenza e ben pochi più dei transalpini di Deschamps sanno interpretare gli scontri diretti e arrivare al massimo alle fasi finali. Per tabellone, però, chiaramente, diventa chiave anche per loro chiudere al primo posto. Ecco perché ben pochi esperimenti e se non sarà ancora Mbappé ritoccherà al tridente composto da Griezmann, Dembele e Thuram. Si gioca alle 18 in piena concomitanza con la gara invece forse più attesa, quella tra Olanda e Austria. Premessa: bene gli Orange. Perché proprio prima dell’Europeo avevano perso mezzo centrocampo: pesantissime le assenze di Koopmeiners e Frankie De Jong. Ma Koeman s’è rimboccato le maniche e rilanciato i suoi assi: difesa solida, davanti soliti funamboli continentali senza dar punti di riferimento, Gakpo e Depay su tutti, con ariete Weghorst pronto a timbrare subentrante. E soprattutto gli Orange vantano un asso straordinario: il loro popolo tulipano, meraviglioso e folkloristico, a invadere le strade tedesche e dominarne danze e spettacolo. Entusiasmo, tanto. Olanda che per il secondo posto vanta due risultati su tre, ma arriva benissimo anche l’Austria: bene e sfortunata con la Francia, tosta e gran carattere con la Polonia. Decisamente bella conferma, così come la sua limitrofe Svizzera. Realtà da prendere con le molle. Olanda a 4, Austria a 3: paradossalmente potrebbe bastare anche un pari, difficilmente un’Austria terza a 4 non verrebbe ripescata. Anzi, sarebbe forse la miglior terza della competizione.