Antonio Conte ha tuonato. Ne abbiamo parlato, l’abbiamo descritto, l’abbiamo sviscerato. Anzi, c’ha pensato lui, mai banale, sempre diretto, con le sue dichiarazioni alla stampa dopo il deludente successo sul Modena in Coppa Italia arrivato soltanto ai calci di rigore. Osimhen resta il cruccio più determinante dell’estate del Napoli ma arrivati a Ferragosto serve comunque provare a muovere pedine in entrata. Ecco perché ieri è ufficialmente decollata la missione britannica del nuovo direttore sportivo Manna. Che ha già portato i suoi frutti. Perchè, nonostante sia saltato Cajuste al Brentford che ora sembra destinato in prestito secco all’Ipswich, affare che ha conseguentemente significato il rocambolesco fallimento dell’operazione Brescianini passato invece all’Atalanta, è arrivato uno dei tasselli più peculiari richiesti e studiati da Conte per rinforzare la mediana arricchendola con l’innesto di Gilmour in arrivo dal Brighton, scozzese che rappresenterà alternativa di spessore a Lobotka e Anguissa chissà, nutrendo tutte le carte per ribaltarne gerarchie a centrocampo. L’accordo definitivo coi Seagulls è stato trovato nella mattina di mercoledì: trasferimento a titolo definitivo, 12 milioni di euro più tre di bonus. Il grande obiettivo della missione oltremanica dell’ex direttore della Juventus resta però quello di sbloccare forse definitivamente l’arrivo del regalo più importante richiesto da Conte: riabbracciare Lukaku. L’offerta, nonostante richiesta sui 40, è quella verbale: 25 più 5 di bonus, per ammorbidire il Chelsea. Anche perchè a Stamford Bridge non hanno alternative: separato in casa, va mandato via, più tardi sarà più al ribasso sarà. Ma la grande operazione di Manna, sfruttando il fallimento della trattativa dei Blues per Omorodion con l’Atletico, è quella di convincer proprio loro a puntare su Osimhen. Conguaglio e Lukaku, il sogno di ADL. E di Conte stesso. Apertura. Effettiva. Il Chelsea ragione. Maresca apprezza. Tutt’altro che escluse novità nelle prossime ore.
Sport
14 Agosto 2024
Il Napoli si sblocca: ecco Gilmour. Ed il Chelsea riapre ad Osimhen