Con ogni probabilità sarà ancora a Roma l’avventura calcistica di Nicola Zalewski. L’ultima trattativa che ha visto protagonista il giovane esterno polacco lanciato in prima squadra nell’era Mourinho verteva tutta sul fronte turco: presente il Galatasaray, tutt’altro che incedibile per i capitolini, ghiotta possibilità di realizzare plusvalenza per un elemento del settore giovani fuori dai titolarissimi di De Rossi. Il Galatasaray ad inizio settimana ha allacciato i rapporti coi giallorossi: scambio di mail, telefonate, flirt e contatti. Ma a dispetto di quanto sperava di totalizzare e incassare Ghisolfi, una cifra almeno vicina ai dieci milioni di euro, i turchi non sono andati nemmeno oltre la metà: offerta sui cinque milioni. Talmente chiaramente netta la distanza e differenza tra domanda e offerta che la Roma nemmeno s’è seduta a parlar di bonus o percentuali di futura rivendita; emblematico anche il fatto che nessun emissario dei turchi giallorossi s’è mai presentato nella Capitale. Il calciatore, tra l’altro, non ha mai definitivamente detto sì alla proposta del Gala: evidentemente non è mai stato convinto, nemmeno lui. Dunque trattativa bloccata, arrestata, quasi arenata. Anche perché il mercato in entrata in Super Lig chiuderà domani sera. Il tempo stringe e non sembrano esserci presupposti per un cambio di direzione della trattativa che avrebbe a questo punto del clamoroso. Resta un’alternativa in più per De Rossi il buon Zalewski che, cresciuto a Trigoria, fa sempre comodo per le liste UEFA: è stato infatti diramato nell’elenco Europa League. A differenza di Dahl, nuovo arrivo e sulla carta vice Angelino, proprio corsia laterale sinistra dove spinge Zalewski, dettaglio tutt’altro che da sottovalutare. A questo punto, a poco più di 24 ore dalla fine del mercato in entrata, il Galatasaray vaglia alternative. E sorgono opzioni, proprio dalla Serie A: Mario Rui è la candidatura forte, escluso dal progetto Napoli e al tramonto anagraficamente della sua carriera. Da non escludere nemmeno Ballo-Tourè, fuori dai piani di Fonseca al Milan. Ancora 24 ore, poi la verità.
