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    15 Febbraio 2025
    Serie A, decolla il 25° turno: riflettori sull’Olimpico, c’è Lazio-Napoli. In campo pure Atalanta e Milan

    Altro giro, altra corsa. Nuovo weekend di A e chissà quante storie, quanti contenuti e quante emozioni all’orizzonte. Decolla il 25° turno col confermatissimo ed ennesimo spezzatino, un turno quindi come vuol abitudine contemporanea già chiaramente iniziato dal venerdì col successo all’ultimo respiro per 3-2 del Bologna sul Torino: doppio Ndoye tra Vlasic ed Elmas, decide però la sfortunata e carambolesca autorete dell’ex viola Biraghi, appena arrivato. Saranno tre le gare del sabato per ben quattro grandi in campo, complici settimane da playoff e coppe europee: apre l’Atalanta, una Dea tutta col pensiero a martedì per riscattare e rimontare la sfortunata sconfitta di Brugge che ha lasciato veleni, strascichi e polemiche di stampo arbitrale. Occhio a distrazioni Champions e Cagliari che arriva a Bergamo sognando punto o addirittura colpo grosso: per Gasp doveroso turnover. Bergamo l’antipasto delle 15, tuttavia i riflettori più attesi sono quelli che alle 18 illumineranno l’Olimpico per Lazio-Napoli: arriva Conte, tra punti persi e degenze stavolta in difficoltà, Baroni sogna il tris consecutivo sia dei giorni d’oggi che proprio coi partenopei stessi, dopo avergli rifilato quel doppio schiaffo dicembrino a Castel Volturno mai dimenticato. Kvara via e Neres 40 giorni: Conte vara il suo vecchio 352, paga Politano, chance per Raspadori. Grossa protezione e blocco difensivo: quinti Di Lorenzo e Mazzocchi. Dall’altra parte allora Lazio d’assalto: Dia non ha ancora del tutto smaltito, dietro Castellanos tocca a fiamma Pedro, ancora 442 a trazione anteriore. Baroni attaccherà, Conte colpirà: questa la doppia trama ambita. Alle 20.45 spazio invece, a proposito di contesti tumultuosi e musi lunghi, al Milan di Conceicao: tecnico irascibile, Milanello tensione e polveriera. Anche in questo caso pensieri al Feyenoord ed alla stessa operazione remuntada di martedì: turno di riposo e se vogliamo di punizione per tanti batteristi offensivi, in panchina Leao e Felix così come Pulisic. Occhio al Verona: in campionato vietato perdere altri punti, altrimenti situazione sempre più insostenibile.