
Il caso sollevato da un’inchiesta del quotidiano “La Verità”
ROMA – Il 25 febbraio in Regione Lazio ci sara’ un tavolo sui treni, mai arrivati, per le tratte della Roma-Lido di Ostia e Roma-Civita Castellana-Viterbo, nell’ambito del bando che risale al 2018 per il rinnovo delle ferrovie ex concesse. Le prime consegne dei treni sarebbero dovute avvenire a febbraio del 2025. Abbiamo scoperto di alcune “fideiussioni false e non e’ la prima volta da quando mi sono insediato. Le verifiche sulla societa’ vincitrice del bando, Firema Spa, avrebbe dovuto farle la giunta Zingaretti, ma non sono state fatte. Una superficialita’ che ora rischiano di pagare i pendolari, perche’ questa procedura non doveva essere proprio avviata. E’ un problema serio di responsabilita’. Il mio interesse e’ trovare una soluzione per avere i treni”.
Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, interpellato durante una conferenza stampa in giunta a Roma. La Regione Lazio ha presentato tempo fa un esposto alla Procura di Roma con il quale chiede di fare chiarezza sull’acquisto da parte dell’amministrazione Zingaretti dei treni cosiddetti “fantasma”.
“Sulla Firema vorrei non parlare troppo altrimenti rischio di prendere di aceto. Ne ho le scatole piene ogni volta di fare il bersaglio rispetto alle inadempienze gravi di chi mi ha preceduto – ha aggiunto Rocca -. Per questo il 25 febbraio ci sara’ un incontro in Regione e capiremo cosa fare. Io conosco le difficolta’ di vivere e spostarsi ad Ostia, ho passato tutta la mia infanzia e la mia adolescenza li’, quindi so bene che cosa significa la quotidianita’ e quel servizio che, negli anni, e’ stato smantellato. Questo appalto ormai appare sempre piu’ evanescente ed io auspico uno slancio della Firema fino all’ultimo, pero’ mi sembra una situazione molto seria e che preveda soluzioni drastiche, perche’ altrimenti noi continuiamo a perdere tempo. I cittadini di Ostia non possono piu’ perdere tempo”, ha concluso Rocca.