
Questo il vero Marc Marquez. Dopo tanti anni, forse troppi, anni passati in sordina, colpa di quel terribile incidente che nel 2020 rischiò di macchiare inesorabilmente la sua carriera. Ed in effetti la macchiò, quantomeno gli anni successi, fino al 2024, l’anno della svolta, l’anno del ritorno a grandi livelli: scintilla Ducati, tracce di vero Marquez, che quest’anno vuol tornare evidentemente davanti a tutti. E nella grande missione, partenza in quest’ottica perfetta. Il primo MotoGP stagionale infatti premia e riflette la griglia della Sprint: fantastica doppietta per Marc, fantastica doppietta per la sua famiglia. Suo il primo posto a Burinam, seconda posizione per il fratellino Alex, a riflettere la Sprint di ieri. E per completare il puzzle dello stesso podio del sabato, fiocca il terzo posto per Pecco Bagnaia, risultato logisticamente migliore a cui potesse ambire: non era la gara perfetta, complessa la partenza in Thailandia di Pecco, per mille vicissitudini. Gara lunga, gomma anteriore differente a cavallo della due giorni, partenza forte poi vanificata e necessità di gestione: quando spingeva, non è mai riuscito ad avvicinarsi alla famiglia Marquez. Morbidelli chiude quarto, Bezzecchi sesto, Bastianini nono e “Diggia” decimo. Appuntamento fra due settimane in Argentina.