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    5 Marzo 2025
    Chiusura Poste a Vasanello, la protesta approda alla Rai e qualcosa si muove: fissato incontro con i dirigenti

    di Simona Tenentini

    VASANELLO – Le battaglie, compatte e costanti, portano alla fine sempre dei risultati.

    In sintesi è questo che è successo a Vasanello, dove, da ieri, sono stati chiusi gli uffici postali per un periodo previsto fino al 22 giugno.

    Un tempo lunghissimo che sta già creando innumerevoli disagi, soprattutto alle fasce più deboli della popolazione, visto che, insieme agli sportelli, è stato disattivato anche lo sportello bancomat, l’unico esistente in paese dopo la serrata, anni fa, dei due istituti bancari presenti.

    Una situazione ulteriormente aggravata dallo scarso preavviso di soli tre giorni, tra l’altro comunicato ai cittadini dai canali istituzionali del Comune, in mancanza di un’informativa da parte dell’azienda.

    Circostanze che, sommate le une alle altre, hanno fatto pian piano esplodere una protesta diffusa in paese.

    Lunedì, presso il cinema Albertone, il sindaco Igino Vestri ha indetto un incontro pubblico, partecipatissimo, per rendere noti ai cittadini i dettagli della vicenda e per illustrare le misure messe in campo per trovare delle soluzioni utili, in primis un tavolo programmato la prossima settimana con il Prefetto.

    Oggi il caso è stato trattato anche con un servizio approfondito del TG3 ed è emersa un’ulteriore novità: “Sono stato contattato dai dirigenti di Poste Italiane e domattina abbiamo fissato un incontro in Comune – ha spiegato il sindaco Vestri.

    L’auspicio è di trovare al più presto una soluzione ragionevole, altrimenti andremo avanti nella nostra battaglia, per tutelare gli interessi di tutti i nostri concittadini”- ha quindi concluso il primo cittadino a telecamere spente.