
LECCE – Sono ore di raccoglimento, dolore, silenzio e preghiere, a Lecce. Iniziata stamani una stringente e solenne processione al Via del Mare, stadio leccese, dov’è esposta la salma di Graziano Fiorita.
Da stamani un fiume di tifosi, famiglie, dirigenti e la stessa squadra, domenica notte rientrata da Bergamo dopo la gara della discordia, quella con l’Atalanta, la lecita battaglia morale del gruppo giallorosso che non avrebbe voluto scender in campo, devastato dalla scomparsa del suo fisioterapista, nella notte tra mercoledì e giovedì scorso. La Lega ha imposto, nonostante l’indignazione il Lecce è sceso in campo, strappando un pari a Bergamo potenzialmente preziosissimo per la lotta salvezza. Una salvezza che diventa il traguardo dedicare a Graziano, lassù.
Tra la commozione generale la salma è tornata in Salento, dalla sua famiglia, una volta ieri conclusi gli esami sull’autopsia: s’è trattato di un drammatico e letale infarto fulminante che s’è portato via un padre di famiglia di soli 47 anni. Una vera e propria tragedia.
Oggi una processione dunque, solenne, un fiume di anime commosse al Via del Mare. Domani si terranno i funerali, alle 16, alla parrocchia Santa Famiglia, nella sua città, a Copertino.