ROMA – Una domenica per un weekend di quelli decisamente indimenticabili nel legame tra sport e storia, dei giorni d’oggi. Storia perché ha visto protagonista ancora il nuovo Pontefice, Leone XIV, che come previsto sarebbe stato al centro delle prestigiose cerimonie conclusive del Giro d’Italia 2025. Quello che, come ormai sostanzialmente conquistato sabato, ha vinto Simon Yates. Romantica rivincita e scalzati fantasmi 2018: niente da far per Del Toro, decisivo Sestriere, stavolta ha trionfato il britannico.

CIRCO MASSIMO Mancava l’ultimo passo, quello formale, quello più atteso, quello capitolino. Già, Giro che si chiudeva a Roma. Da Caracalla alla premiazione al Circo Massimo passando per Ostia, ma soprattutto facendo tappa al Vaticano, per l’incontro ravvicinato tra Leone XIV ed il nuovo campione, Simon Yates. Che ha vinto la maglia rosa e premiato da Cairo durante la suggestiva cerimonia conclusiva baciata dai colori del tramonto del Circo Massimo ha coronato percorso e carriera straordinari.

FOTO Ma senza girarci intorno, e chiudiamo come sussurrato in apertura, il momento laddove la storia ha abbracciato lo sport è quello nella foto conclusiva d’articolo: l’incontro, il discorso e la benedizione al campione ed ai campionissimi. In Vaticano, per la prima. Uno dei primi appuntamenti sportivi che porterà il Pontefice, nel giro di poche settimane, al Giubileo dello Sport.

Flanked by race leaders, from left, Denmark’s Mads Pedersen, Mexico’s Isaac Del Toro, Britain’s Simon Yates and Italy’s Lorenzo Fortunato, Pope Leo XIV blesses the pack before the start of the final stage of the Giro d’Italia inside the Vatican, Sunday, June 1, 2025. (AP Photo/Andrew Medichini)