
TRIGORIA (ROMA) – Giornate relativamente tranquille. Di pensiero, e di costruzione. Le classiche giornata di inizio giugno, il break tra una stagione e l’altra, calciatori in vacanza, sì, ma direttori già al lavoro. Ghisolfi a stretto contatto con Ranieri e Gasperini per costruire il nuovo pensiero, la nuova Roma. E Roma attende. Il nuovo tecnico si presenterà alla stampa martedì prossimo, proprio il 17 giugno, 24° anniversario dall’ultimo Scudetto, alle 12 al centro sportivo Fulvio Bernardini. Ma prima di ogni rivoluzione, cambiamento o entrata, tutto parte dalle cessioni sì, ma al contempo dalla conferma dei punti fermi. Come abbiamo descritto e narrato mercoledì, tempo di cessioni anche e soprattutto entro il 30 giugno, data chiave per le società quotate in borsa per cercar di dar respiro al bilancio. Partiti Le Fèe e Dahl, da ieri ufficiale al Benfica, l’Inter stessa ha riscattato Zalewski e nelle prossime ore s’attende la prima vera e propria proposta del Boca per Leandro Paredes. Ma senza girarci intorno, per quanto bene stia sviluppando il suo lavoro Ghisolfi fronte uscite in questi giorni a recuperare gli errori dell’anno scorso, la massima attenzione capitolina verte, a proposito di punti fermi, su Svilar. Ed il suo rinnovo. Contratto in scadenza 2027. Sirene nazionali e internazionali. D’altronde, un portiere così, letteralmente esploso nella stagione appena conclusa, fa gola a tutti. Ma lui di Roma e della Roma s’è innamorato e vuol restare. Ma è pur sempre un professionista ed il procuratore fa il suo gioco. Dopo settimane di tira e molla, la Roma s’è decisa: ha alzato eccome la sua proposta, ora effettiva e sul tavolo, per cancellare la distanza dalle richieste economiche dettate dagli agenti del portierone giallorosso. Ghisolfi è arrivato ad offrire 3.2 più bonus all’anno che porterebbero la cifra sui 4 richiesti. Ventata d’ottimismo. E fumata bianca finalmente dietro l’angolo. Roma sospira. Anche perché blindare la porta significherebbe realizzare un colpo grosso, mediatico, manifesto d’ambizione. Decisiva la mediazione di Ranieri: Svilar verso la permanenza.