AS Roma – Sosta nazionali e già prime voci di mercato: spunta Zirkzee
Sport
10 Ottobre 2025
AS Roma – Sosta nazionali e già prime voci di mercato: spunta Zirkzee

ROMA – Nemmeno tempo di arrivare a metà autunno che in Italia, fronte Roma, è già tempo di calciomercato. D’altronde la sosta per le nazionali porta a questo. Oltre che primi bilanci, tempo già di stuzzicare le fantasie dei tifosi. O quantomeno, cercar di capire nelle segrete stanze e scrivanie d’ogni dirigente quali siano le prime manovre, se non già le prime trattative intelaiate, in vista del mercato di riparazione di gennaio. E nella Capitale, piazza che vive di Roma e di Lazio, tra radio e tam-tam mediatico ancora di più.

 

Le prime settimane di stagione hanno proiettato sotto gli occhi di tutti un certo grado d’esigenza in casa Roma. Oltre chiaramente all’ala sinistra, alla famosa sottopunta di piede destro, attesissima già a fine agosto ma che invece non è mai arrivata. L’esigenza di cui parliamo è quella di un centravanti: Ferguson elegantissimo, ma va aspettato, ancora giovane, necessita d’adattamento. Dovbyk non è mai stato l’ideale per Gasp e tutto settembre non ha fatto altro che spiegarci perché, oltre quel doppio rigore sbagliato col Lille che ha scaturito le ire calcistiche della piazza romanista.

 

Ecco che per risolvere la questione sul presente ed alzare il livello, da subito, per una squadra che coi punti è lassù e sembra già nutrire grosse ambizioni al primo anno di progetto Gasp, potrebbe servire un profilo più importante. La Roma dovrà sostenere un’altra sessione di mercato, in questo caso quella di riparazione di gennaio, rispettando ancora paletti Uefa. Ecco che va trovato profilo giusto, sì, ma sempre rispettando quella parola comun denominatore: opportunità. Magari in prestito e con semplice diritto di riscatto, senza caricarsi l’obbligo.

 

E tra i profili che Massara e Ranieri stanno seguendo sempre più da vicino, soprattutto l’evolversi della sua situazione perché parliamo di un calciatore che quantomeno in Italia non ha minimamente bisogno di presentazione, è quello di Zirkzee, l’olandese elegante che Motta lanciò a Bologna e su cui il Manchester United prima di Amorim decise di investire 45 milioni per portarselo ad Old Trafford dopo soli sei mesi d’esplosione.

 

Dopo un anno e mezzo l’olandese fa panchina. Amorim fa altre scelte. Resta in panchina e professionale ma ambisce indiscutibilmente a giocar di più, inutile sottolinearlo. Cerca una piazza, possibilmente importante, per rilanciarsi. Importante, però, come il suo ingaggio. Se i Red Devils aprissero al prestito, contribuendo magari a parte del pagamento dell’ingaggio, la Roma si farebbe trovar pronta. Non siamo nemmeno quindi a metà ottobre ma Zirzkee sì, è già un nome in orbita giallorossa, potrebbe ben presto divenire un’opportunità.