ROMA – Oggi la Commissione Cultura, spettacolo, sport e turismo del Consiglio regionale, presieduta da Mario Luciano Crea, ha espresso parere positivo al ‘Piano di interventi straordinari per la valorizzazione dei teatri, delle sale cinematografiche, dei palazzi storici, dei luoghi di culto, degli spazi archeologici e ricreativi del Lazio”’. L’avviso, che sarà pubblicato nei prossimi giorni, prevede uno stanziamento triennale di 24milioni di euro.
”La cultura occupa un ruolo centrale nel programma dell’attuale governo regionale, in quanto rappresenta uno dei motori fondamentali per lo sviluppo economico del territorio, favorendo la crescita sociale e culturale dell’individuo e della collettività. Nel corso di questa legislatura abbiamo istituito nuovi servizi, valorizzato e tutelato il patrimonio culturale diffuso del Lazio e destinato risorse significative a favore dell’intero comparto: oltre 82 milioni di euro sono stati impegnati per la valorizzazione e l’ampliamento dei servizi culturali regionali che costituiscono un volano strategico per turismo, occupazione e identità regionale. Si tratta di investimenti mirati, frutto di una programmazione organica di rigenerazione culturale voluta dal Presidente Rocca e da tutta la Giunta, con l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura in modo capillare su tutto il territorio regionale”, ha dichiarato Mario Luciano Crea, presidente della Commissione Cultura, spettacolo, sport e turismo del Consiglio regionale del Lazio.
Il piano, rivolto a enti pubblici e privati, proprietari e/o gestori di beni/luoghi e ai Comuni, è teso a finanziare progetti di restauro, adeguamento strutturale, efficientamento energetico, e valorizzazione culturale di immobili di particolare interesse storico artistico e sociale. Il provvedimento prevede interventi di manutenzione e restauro di teatri e sale cinematografiche, con l’obiettivo di migliorare la fruibilità e la sicurezza degli spazi destinati al pubblico; valorizzazione dei palazzi storici e luoghi di culto che rivestono un ruolo rilevante nella vita culturale delle comunità locali; sostegno alla riqualificazione di siti archeologici e spazi ricreativi. Il tetto massimo per ciascun intervento nell’ambito del medesimo territorio comunale è pari a 1milione di euro.
”Con questo piano straordinario, che rappresenta un punto di svolta per la rinascita culturale del Lazio, vogliamo sostenere chi sceglie di fare cultura e premiare chi ogni giorno si impegna per rendere accessibile e viva l’identità culturale della nostra regione. Il nostro obiettivo è promuovere la conoscenza del patrimonio e delle attività culturali del Lazio, valorizzando la storia, l’identità e l’integrazione nel contesto nazionale ed internazionale. Attraverso la valorizzazione di teatri, sale cinematografiche, palazzi storici, luoghi di culto, spazi archeologici e ricreativi, intendiamo costruire un sistema culturale più forte e inclusivo – conclude Crea – la Regione conferma così la volontà di non lasciare indietro nessuno, investendo nella cultura non solo come motore di sviluppo economico, ma anche come strumento di coesione sociale, identità e crescita condivisa.”


