Lazio – Botta e risposta tra opposizione e maggioranza su cittadini che rinunciano a curarsi
Politica, Sanità
7 Novembre 2025
Lazio – Botta e risposta tra opposizione e maggioranza su cittadini che rinunciano a curarsi

A Frosinone: Battisti (Pd), “nel Lazio più cittadini rinunciano a curarsi”; Maura (FdI), Pd nega evidenza per nascondere 10 anni fallimenti

FROSINONE – “Nel Lazio il numero di cittadini costretti a rinunciare alle cure è quasi raddoppiato negli ultimi due anni, raggiungendo il 12% nel 2024 secondo i dati Istat. Un dato drammatico, che certifica il fallimento della gestione della sanità da parte della giunta Rocca e segna un arretramento gravissimo del diritto alla salute”.

Lo dichiara in una nota la consigliera regionale del Partito Democratico, Sara Battisti.

“Cittadinanzattiva e la Fondazione Gimbe – continua Battisti – lo dicono chiaramente: l’aumento delle liste d’attesa e il ricorso crescente alla sanità privata, a cui la Regione delega prestazioni pur di rispettare gli obiettivi nazionali, stanno impoverendo il sistema pubblico e aggravando le disuguaglianze. È un meccanismo distorto che sposta risorse verso i privati e lascia indietro proprio chi ha più bisogno, i cittadini con minori possibilità economiche, che oggi rinunciano a curarsi. A questo si sommano la carenza di medici di base, pediatri e operatori sanitari, e i tagli alla medicina di prossimità. È un arretramento che colpisce in modo particolare la province dove, e faccio l’esempio di Frosinone, la situazione si presenta sempre più drammatica”.

“Di fronte a questi dati, il presidente Rocca continua a raccontare che la sanità regionale sta migliorando. Ma i numeri dicono l’opposto. Il problema è evidente, la Giunta sceglie di negarlo e di guardare altrove. Servono risposte vere, investimenti sul pubblico e una visione che rimetta al centro le persone”, conclude.

“Incredibile come il Pd si ostini a voler a tutti i costi nascondere i grandi progressi realizzati dalla Giunta Rocca nella sanità laziale. I tempi medi di attesa per visite ed esami, come confermato dal dati pubblicati nei giorni scorsi da autorevoli organi di stampa, sono crollati negli ultimi due anni grazie alle azioni messe in atto dalla nostra amministrazione. Prima si aspettavano in media 42 giorni, oggi ne bastano 9 per una visita e un esame. Abbiamo ereditato dal PD una sanità allo sfascio, con i tempi di attesa rispettati al 78 per cento. Grazie alla ‘cura Rocca’ oggi lo sono al 97 per cento. Abbiamo inoltre ereditato nel 2023 oltre 600mila prestazioni fuori soglia e oggi grazie al grande lavoro realizzato dal centrodestra sono scese a circa 100mila. Un lavoro che è stato reso possibile grazie proprio alla nostra determinazione nell’ obbligare i privati accreditati a consegnare le agende inserendole nel Recup per accelerare il sistema. Con Zingaretti erano poco più di trecento, oggi il Recup accede ad oltre 11mila agende, alla faccia dei regali che, a detta del collega Valeriani, Rocca avrebbe fatto ai privati. Inutile ricordare che con la Giunta Rocca è stato varato il più importante piano assunzionale degli ultimi venti anni con 14mila assunzioni. Come il presidente Rocca ha più volte evidenziato c’è ancora molto da lavorare da fare sulle liste di attesa e stiamo purtroppo risentendo ancora delle criticità lasciate in eredità dai dieci anni di governo del PD, ma siamo soddisfatti del lavoro svolto e dei risultati ottenuti che ci stiamo impegnando ogni giorno a migliorare sempre di piu”. Lo dichiara il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio Daniele Maura.