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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Disagi per i pendolari: ieri l'incontro in Regione

    CIVITAVECCHIA – di VALENTINA CERRONE Ennesima spiacevole situazione questa mattina per i pendolari e i turisti diretti a Roma. I 20 minuti di ritardo del treno “veloce” proveniente da Pisa Centrale e diretto nella capitale con partenza fissata alle 8.41 e il contemporaneo annuncio della soppressione del treno delle 8.59 sempre diretto a Roma Termini con partenza da Civitavecchia hanno portato all’inevitabile sovraffollamento delle carrozze, insostenibile già dalla stazione di Cerveteri-Ladispoli. Il treno poi ha effettuato, anche se “veloce” ,tutte le fermate, proprio per sopperire alle carenze della corsa annullata e questo, ha contribuito ad aumentare il ritardo, arrivato a 30 min nella stazione di San Pietro. Molti purtroppo non sono potuti salire nelle stazioni di Maccarese e Roma Aurelia. Dunque un altro  treno da dimenticare, come troppo spesso capita.

    Intanto dal Comitato pendolari Civitavecchia-Santa Marinella fanno sapere che ieri è avvenuto un incontro tra il comitato pendolari Litoranea Roma Nord,  l’assessore ai trasporti della regione Francesco Lollobrigida e la dott.ssa Italiano, direttrice regionale di Trenitalia. L’incontro, maturato proprio per rendere note le criticità della linea FR5 ha portato a diversi risultati: un treno veloce, tipo Eurocity, dal 15 aprile al 15 ottobre, da destinare soprattutto ai crocieristi in transito per Civitavecchia e diretti nella capitale, l’attivazione di un tavolo tecnico tra Regione, Trenitalia e Autorità Portuale sulle problematiche del crocierismo, in particolare per risolvere il problema della fornitura dei biglietti ai turisti, una carrozza doppio piano in più su tutti i treni in fascia pendolare a partire dal 2012. I pendolari hanno chiesto di lasciare il treno veloce con libero accesso a tutti gli abbonati Metrebus, e con il prezzo del biglietto che sia inferiore a quello previsto dalla linea eurocity. È stato poi chiesto un miglioramento del sistema informativo affinchè affinchè sia celere e davvero utile. È stata anche sollecitata l’introduziione di una ulteriore corsa al mattino nelle fasce orarie più scoperte, in particolare tra le 7,59 e le 8,41. Per la stazione di Civitavecchia è stata avanzata la richiesta di pensiline sui binari 2 e 3, da e per Roma ha chiesto di risolvere il problema della mancata copertura delle pensiline ai binari 2-3 da e per Roma, ed è stato fatto presente che manca un deposito bagagli, aspetto che non può essere trascurato visto l’elevato numero di turisti e croceristi che affollano la stazione. Denunciata la totale inaccessibilIità ai portatori di handicap e la mancanza di un ascensore o un montacarichi per portare le valigie sui binari.