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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Gestione dei rifiuti, nasce il movimento Fontana Tonna

    ALLUMIERE – Grande lavorio per il neonato ‘‘Movimento La Fontana Tonna’’ ad Allumiere i cui aderenti stanno distribuendo nel paese collinare, casa per casa, una proposta per una soluzione alternativa al problema della raccolta dei rifiuti nel circondario visto che è da un pò di tempo che Allumiere viene associata alla discarica di Roma. “In questi ultimi anni in Italia si sono susseguite con ritmo incalzante preoccupanti notizie sulla gestione dei rifiuti: rifiuti tossici e di ogni tipo bruciati nei termovalorizzatori, falde di acqua avvelenate da discariche abusive o con sistemi di filtraggio fatiscenti, mazzette in cambio di chiudere uno o entrambi gli occhi e chi più ne ha più ne metta e proprio di questi giorni è la notizia delle tonnellate di liquami gettate in mare in Campania seguita dall’arresto di illustri rappresentanti di «cosa pubblica» e quella dell’inceneritore di Colleferro dove grazie alla denuncia di un capoturno, Pietro Basso, sono finite in manette 13 persone per falsificazione delle analisi e manomissione del controllo fuoriuscita fumi – spiegano i soci del Movimento – se una discarica dovesse essere realizzata nel territorio di Allumiere l’ipotesi inceneritore (o l’utilizzo di Tvn come inceneritore) sarebbe il naturale prosieguo di questa scellerata politica dei rifiuti. Questa discarica ovviamente non serve ad Allumiere che effettua la raccolta differenziata, bensì serve al comune di Roma e tutti gli altri comuni del circondario che con la loro inadeguatezza politica e culturale della raccolta differenziata stanno ancora parlando o magari sperano di trovare soluzioni miracolose (vedi Arrow-Bio) che risolvano i loro problemi organizzativi. I rifiuti vanno differenziati. Se nel nostro comprensorio tutti effettuassero la raccolta differenziata (Tarquinia ha gia iniziato, S. Marinella; Ladispoli e Tolfa dovrebbero iniziare tra poco) si potrebbe parlare di rifiuti non come un problema ma come una risorsa”. La Fontana Tonna poi pone all’attenzione generale il ‘‘sistema vedelago’’, un metodo di smaltimento dei rifiuti utilizzato attualmente da alcuni comuni del nord Italia e della Sardegna e che rappresenta il nuovo modo di parlare dei rifiuti: con il sistema ‘‘vedelago’’, infatti, vengono riciclati carta, plastica, vetro, latta e tutto quello che non è umido che viene successivamente venduto alle aziende che lo riutilizzano come materia prima; il rimanente viene macinato fino ad ottenere una sabbia utilizzata con ottimi risultati nell’edilizia. “Tutto questo con un rendimento di riciclo del 99% – spiegano ancora gli aderenti al movimento collinare – attualmente lavora una media di 22000 ton/anno impiegando 58 dipendenti e offrendo il servizio a circa 1.150.000 persone. Il sistema vedelago non brucia nulla, porta lavoro ed i comuni che ne usufruiscono beneficiano di un servizio a costo zero grazie al contributo CONAI (WWW.CONALORG), per ulteriori informazioni il sito di Vedelago é molto esauriente www.centroriciclo.com. Il paragone con una discarica non è nemmeno immaginabile per questo chiediamo al nostro sindaco e a tutta la giunta di incontrare una delegazione di Vedelago e farsi successivamente promotore di questa iniziativa sul nostro territorio, facendo sapere alla Regione Lazio e alla Provincia di Roma che ilcomune di Allumiere è disposto ad autorizzare l’utilizzo dei propri terreni collaborando con gli altri comuni, solo a patto che questi effettuino la raccolta differenziata, e con l’unico obiettivo di creare un centro di riciclo tipo Vedelago. Stiamo facendo il nostro, quando gli altri faranno il loro saremo ben contenti di dare il nostro contributo alla causa. Il nostro movimento tiene degli incontri settimanali il lunedì dalle 18, per chiunque sia interessato ed ha voglia di portare le proprie proposte siamo visibili su Facebook: Id. Movimento “la fontana tonna” e poi è possibile contattarci via mail: lafontanatonna@libero.ìt”.