logo
    Amministrazione
    2 Novembre 2011
    «La raccolta ‘‘porta a porta’’ partirà a fine mese»

    CIVITAVECCHIA – È stato pubblicato lunedì scorso sul sito internet della Holding Civitavecchia Servizi e sulla Gazzetta Ufficiale e scadrà il 15 febbraio prossimo il bando di gara e il disciplinare tecnico per la procedura aperta per l’affidamento della campagna di informazione relativa al servizio integrato di raccolta dei rifiuti “porta a porta”. «Pensavamo di poter procedere con l’affidamento diretto – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Leonardo Roscioni – invece, considerato l’importo messo a disposizione dalla Provincia di Roma, oltre 31 mila euro, superiore alla soglia prevista, abbiamo dovuto ricorrere alla gara. Il piano tecnico del progetto “porta a porta” è già pronto e consegnato a Palazzo Valentini: manca quest’ultimo passo prima di poter partire ufficialmente. D’altronde la campagna informativa è il punto fondamentale di questo progetto: la comunicazione è infatti di estrema importanza per la buona riuscita della raccolta differenziata, perché bisogna spiegare bene cosa raccogliere e in che modo poter riciclare. A metà mese apriremo le buste, aggiudicheremo la gara, ne daremo conferma in Provincia per poi avere l’ok della Giunta: l’obiettivo è quello di partire con il progetto a fine mese. Fondamentale, in questo senso, sarà la collaboraizone con circoscrizione ed associazioni». Sempre sul fronte della raccolta rifiuti, l’assessorato sta rinnovando per sei mesi l’autorizzazione per l’ecocentro provvisorio, visto che dalla Provincia di Roma, nonostante il progetto presentato dall’assessorato alle Manutenzioni, non sono ancora stati sbloccati i fondi necessari. «Nel frattempo non stiamo con le mani in mano – ha aggiunto Roscioni – stiamo infatti ultimando un’importante convenzione per la raccolta differenziata del tetrapak in tutta la città: un modo in più per sottrarre rifiuti alla discarica visto che si tratta di un indifferenziato (composto da carta, plastica ed alluminio). Il tetrapak potrà essere così conferito nella carta, per poi essere riciclato, a costo zero per il Comune ed attraverso il Conai».