CIVITAVECCHIA – Alunni tra i banchi con sciarpe e giacconi, insegnanti infreddolite e genitori preoccupati, decisi in alcuni casi a non mandare a scuola i propri figli. È quanto accaduto in questi giorni sia ad Aurelia, all’istituto comprensivo Manzi, sia al quarto circolo didattico di via Don Milani. «Quando è mancata l’acqua per una settimana circa e poi è tornata – ha spiegato la vicaria della scuola del Faro Rossella Antonelli – abbiamo avuto problemi soprattutto in un piano, a causa di alcune bolle d’aria che si erano formate e avevano fatto bloccare i riscaldamenti. Oggi sono intervenuti i tecnici del Comune, subito contattati, che hanno risolto il problema anche se durante le feste, quando i bambini non ci saranno, provvederanno alla sostitutizone di tutte le valvole dei termosifoni». I tecnici erano intervenuti il giorno prima a Borgata Aurelia. «Gli operai hanno impiegato tutto il giorno – ha spiegato la dirigente Nandina Ambrogi – dopo alcuni interventi tampone nei mesi e negli anni passati, relativi ad una caldaia, ora sembra che il problema sia stato definitvamente risolto». I genitori chiedono comunque che venga attuata una manutenzione e verifica preventiva negli istituti cittadini, per non incorrere in questi problemi in giornate come quelle attuali, con i bambini costretti a rimanere al freddo.
Scuola e Università
2 Novembre 2011
Le scuole fanno i conti con i termosifoni malfunzionanti

