di ROMINA MOSCONI –
«È stata una sconfitta immeritata. I ragazzi hanno dominato per tutto il match ma purtroppo l’emozione ha giocato brutti scherzi e così abbiamo sbagliato 4 calci di punizione che potevano regalarci la vittoria». Ad esprimersi così il presidente del Crc, Memmo Nastasi, al termine della partita d’esordio nel campionato di serie B di rugby. I biancogiallorossi hanno infatti ceduto per 23-15 ai padroni di casa dell’Unione Rugby Bolognese. I civitavecchiesi hanno lottato e tenuto testa ad un’ottima squadra come quella bolognese ma non sono riusciti a concretizzare tutto il gran lavoro fatto. A determinare la sconfitta è stata forse la troppa emozione e le troppe aspettative dei civitavecchiesi che attendevano la promozione in B da oltre 60 anni; a inizio partita hanno giocato contratti commettendo qualche errore di troppo e che squadre d’esperienza come l’Unione Rugby Bolognese non fa passare. «Il primo tempo è stato brutto e non si è visto il bel gioco – hanno spiegato mister Michele Mazzarini e il suo secondo Stefano D’Angelo – abbiamo giocato molto meglio degli avversari tanto da metterli più volte in difficoltà. Noi siamo stati puniti dall’inesperienza e ci è mancato un pizzico di fortuna in più». Il Crc nonostante le 3 mete contro le 2 dell’Unione Rugby Bolognese messe a segno non è riuscito a portare a casa punti perchè gli emiliano hanno capitalizzato i calci assegnati loro, mentre i civitavecchiesi sono stati spreconi. «Archiviamo in fretta questo match – ha spiegato mister Mazzarini – bisogna subito mettersi al lavoro in vista del big match di domenica prossima». Il 9 ottobre infatti al Moretti Della Marta (con fischio d’inizio alle 15.30) si giocherà il difficile match contro una delle più forti squadre del girone, cioè il Colorno.
