Economia e Lavoro
27 Febbraio 2012
Corte dei Conti, i danni erariali nel Lazio

di MARIASSUNTA COZZOLINO
In occasione della cerimonia per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2012, la Sezione Giurisdizionale e la Procura Regionale della Corte dei Conti per il Lazio hanno presentato una Relazione ciascuna sull’attività svolta nell’anno 2011. Riportiamo di seguito alcuni dati significativi:
1) SEZIONE GIURISDIZIONALE LAZIO – Le fattispecie di danno erariale di cui si e’ occupata la Corte sono stati molteplici: da quelle rilevanti per l’economia nazionale – come il ‘dilagante’ fenomeno della corruzione e quello dell’evasione fiscale – a quelle che interessano la gestione degli enti locali, le aziende sanitarie, le società partecipate dallo Stato e dagli enti locali, non esclusi ‘i rapporti fra la pubblica amministrazione e coloro – persone fisiche o giuridiche – che assumono funzioni pubbliche’. La casistica ha riguardato principalmente: lo sperpero di fondi di provenienza europea mediante illeciti ed abusi compiuti da parte di società assegnatarie dei contributi; ‘disinvolte’ gestioni finanziarie da parte di Comuni; utilizzo improprio dello strumento dei ‘derivati’; l’illegittima nomina di organi di governo di azienda pubblica e, soprattutto, casi di malagestio nell’affidamento a privati delle aree del litorale marino della Regione. Un delicatissimo caso di danno erariale sul quale la Sezione laziale della Corte si e’ pronunciata recentemente ha riguardato altresì il mancato svolgimento del servizio pubblico di controllo sul gioco d’azzardo mediante l’utilizzo delle c.d. ‘slot machines’.
2) PROCURA REGIONALE LAZIO – La Relazione del Procuratore Regionale, Dr. A.R. De Dominicis, oltre a sottolineare ulteriori profili, quelli etico-giuridici, della vicenda relativa ai mancati controlli sul gioco d’azzardo, riferisce casi-denunce di danno erariale alla base di numerose inchieste, quale quelle legate ad anomali affidamenti d’incarichi esterni (fonti di ‘spese inutili, eccessivamente onerose o comunque inappropriate o ingiustificate’); quelle relative alle dismissione di beni pubblici, nonché alla illegittima erogazione di fondi pubblici. Un importante inchiesta della Procura ha riguardato infine l’illecita gestione dei fondi contributivi erogati dalla Regione Lazio per la realizzazione di abitazioni in regime di edilizia convenzionata.
Per un approfondimento delle tematiche appena accennate, si rinvia alle Relazioni nella loro versione integrale, disponibili ai seguenti indirizzi: http://bit.ly/w55Ytu  Sezione Giurisdizionale Lazio); – http://bit.ly/Ae7EVq  (Procura). Fonte: www.corteconti.it.