Più del 50% degli italiani naviga in internet e crescono costantemente gli accessi da mobile: gli ultimi dati Audiweb, relativi al mese di agosto 2015, certificano la crescente dimestichezza degli italiani con il web, in particolar modo con smartphone, tablet e le relative app, sempre più amate e scelte per accedere alla rete. Il tutto a scapito del tradizionale web browsing, il modo principale di navigare in internet da computer.
Se prendiamo invece in esame gli utenti unici del giorno medio, lo scenario cambia completamente: accedono alla rete da un computer circa 10 milioni di italiani, contro i quasi 17,4 milioni di connazionali che navigano quotidianamente in internet da smartphone o tablet. Inoltre, mentre in media gli italiani che accedono ad internet da pc vi trascorrono poco meno di tredici ore al mese, gli utenti che si collegano da mobile dedicano quasi 45 ore mensili al mobile web.
Insomma, se la popolazione italiana è sempre più connessa, il merito è soprattutto dei dispositivi mobile, il cui successo è legato anche alla facilità d’uso delle app. Gli stessi dati Audiweb confermano infatti che il 63,3% del tempo trascorso su mobile è generato proprio dalle applicazioni, che sostituiscono ormai sempre di più la tradizionale navigazione via web browser. Le app maggiormente utilizzate si confermano quelle di ricerca (91,6% degli utenti online), ma ormai sempre più comuni quelle dei social network e quelle dedicate all’intrattenimento, come video, news e anche i giochi.
Nel settore dei giochi, infatti, gli operatori che un tempo erano legati ad un modello di business centrato sul PC gaming, hanno lanciato numerose applicazioni mobile e i dati rilevati istituti come l’Osservatorio Gioco Online del Politecnico di Milano, confermano che gli italiani preferiscono sempre di più giocare e scommettere da mobile. Anche i dati diffusi da siti di settore come William Hill, in cui si possono scoprire le ultime news dal mondo dei casinò, confermano questo trend, visto che le app si prestano in maniera eccellente a erogare giochi di casinò online.
Il gaming online, inoltre, è la fetta più importante dell’e-commerce italiano, rappresentando il 41% del totale; nel complesso, il tempo libero (incluso quindi il gaming online) rappresenta il 49% del fatturato del commercio online, secondo quanto riportato dal rapporto “E-commerce in Italia 2015” di Casaleggio Associati. Lo stesso rapporto rivela che nel corso dell’ultimo anno il settore del tempo libero ha avuto una lieve contrazione, nonostante una leggera crescita della spesa degli italiani nel gioco online. Nel complesso, l’e-commerce italiano ha fatto registrare una crescita dell’8% su base annua, grazie anche alle vendite su mobile, passate dall’8,5% al 13% del totale.
E in effetti anche nel commercio online gli italiani si confermano navigatori in mobilità: la ricerca Audiweb conferma infatti che le app di e-commerce sono tra le più utilizzate, visto che ogni mese vi accede il 71,3% degli utenti online.
La ricerca Audiweb ha fornito inoltre alcuni interessanti dati demografici sugli italiani che navigano in internet. Gli utenti del giorno medio, infatti sono quasi equamente suddivisi tra donne e uomini, con una leggera prevalenza di questi ultimi: 39,3% contro 36,4%, anche se il gap si assottiglia se consideriamo i soli accessi da mobile (39,8% contro 39%). Nel complesso, infine, i giovani si confermano essere i più assidui navigatori: accede ad internet ogni giorno il 62,4% degli utenti nella fascia 18-24 anni, il 62,8% dei 25-34enni, il 54,1% dei 35-54enni e il 21,9% dei 55-74enni.
Il gaming online, inoltre, è la fetta più importante dell’e-commerce italiano. A rivelarlo sono alcune ricerche di settore come quella di Casaleggio Associati e anche nel commercio online gli italiani si confermano navigatori in mobilità: la ricerca Audiweb conferma infatti che tra le app di e-commerce sono tra le più utilizzate, visto che ogni mese vi accede il 71,3% degli utenti online.
La ricerca Audiweb ha fornito inoltre alcuni interessanti dati demografici sugli italiani che navigano in internet. Gli utenti del giorno medio, infatti sono quasi equamente suddivisi tra donne e uomini, con una leggera prevalenza di questi ultimi: 39,3% contro 36,4%, anche se il gap si assottiglia se consideriamo i soli accessi da mobile (39,8% contro 39%). Nel complesso, infine, i giovani si confermano essere i più assidui navigatori: accede ad internet ogni giorno il 62,4% degli utenti nella fascia 18-24 anni, il 62,8% dei 25-34enni, il 54,1% dei 35-54enni e il 21,9% dei 55-74enni. Anche i navigatori di quest’ultima fascia sono tuttavia destinati ad aumentare, grazie anche ad iniziative che promuovono l’uso del computer e di internet tra i meno giovani.
