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    Economia e Lavoro
    11 Dicembre 2015
    Apple e Google le aziende più desiderate

    Roma – Tra le società più desiderate dagli italiani a livello professionale, ci sono i giganti americani del settore tecnologico: al primo posto Apple, seguita da Google. Nonostante questo, però, i marchi della grande tradizione ‘tricolore’ rimangono nelle prime posizioni di questa speciale classifica, confermando il grande valore del made in Italy con famosi brand, per un totale di 11 aziende del Belpaese nelle prime venti posizioni. 
    A rivelarlo LinkedIn, il network professionale più grande del mondo, in un’indagine, per la prima volta in Italia, sulle aziende più ricercate dagli oltre 8 milioni di membri italiani presenti sulla piattaforma, con la sua classifica dedicata alle ‘20 Most InDemand Employers’.
    Dopo Apple e Google, fra le aziende più desiderate nella classifica figurano, nell’ordine: Procter & Gamble, Gucci, Barilla Group, Ferrari, Eni, Gruppo Campari, Pirelli, Unilever, Bulgari, Pfizer, Ikea Group, Calzedonia Group, Automobili Lamborghini Spa, Salvatore Ferragamo, Kiko Milano, Johnson & Johnson, Chanel, L’Oreal.
    L’annuncio per il quarto anno a livello mondiale e per il primo anno in Italia della classifica delle aziende più desiderate dai professionisti presenti su LinkedIn è stato dato a Londra durante il LinkedIn Talent Connect, l’evento più importante di LinkedIn per il settore del recruitment in Europa, Medio Oriente e Africa. 
    “Questa classifica non vuole definire un’azienda migliore di un’altra, ma ha l’obiettivo di individuare le aziende che hanno saputo costruire una forte brand reputation da usare per attrarre i migliori talent presenti online. Queste società hanno saputo comprendere cosa le rende speciali e diverse dalle altre compagnie e qual è il valore aggiunto che possono offrire ai propri dipendenti, riuscendo a trarre vantaggio anche dai social media per valorizzare questo aspetto”, ha commentato Marcello Albergoni, Head of Italy di LinkedIn.