Domani entrerà in vigore il nuovo decreto messo a punto dal Presidente del Consiglio dei Minstri che detterà le nuove regole alle quali attenersi sul territorio italiano, dopo la proroga sullo stato di emergenza che scadrà il prossimo 15 ottobre, la quale ha consentito al Presidente del consiglio di poter emanare ulteriori successivi provvedimenti se ritenuti necessari per il bene del paese.

A partire da domani le nuove linee guida prevedono ancora l’obbligatorietà per le mascherine nei luoghi chiusi, mezzi di trasporto pubblici e sui posti di lavoro, il rispetto del distanziamento sociale di 1 metro e il divieto di assembramento in ogni luogo. Insieme alla conferma di queste restrizioni, che ormai ben conosciamo, novità rispetto a fiere, viaggi sulle navi da crociera, eventi e discoteche che potranno vedere la luce dopo mesi di buio anche se consentite purchè si rispettino precise e rigidissime prescrizioni.

I dettagli del nuovo decreto, che avranno come fulcro nodale di scongiurare il riacutizzarsi in Italia della pandemia anche in considerazione dei dati allarmanti che provengono da diversi paesi europei in merito, saranno studiati e concordati minuziosamente in un confronto tra il presidente del consiglio Conte, il ministro della salute Speranza e il ministro degli affari regionali Boccia, di concerto con i vari governatori regionali.