“Da qui a questo autunno si prevede la chiusura di circa 90 mila imprese del settore terziario”. A lanciare l’allarme è il presidente dell’associazione Meno poltrone più panchine Tullio Nunzi che torna a riaccendere i riflettori sulla crisi nera del settore commercio. Secondo Nunzi quattro aziende su dieci prevedono una riduzione del personale. Anche a Civitavecchia il settore soffre e per Nunzi c’è la necessità di ripristinare un assessore al Commercio visto che sarà un autunno difficile. “A livello locale si sta lavorando su riforma fiscale e riforma del lavoro – spiega Nunzi – nella consapevolezza del ruolo determinante che rivestono commercio e turismo, sia nell’occupazione che nella formazione del pil. Ma c’è bisogno di una figura di riferimento che ascolti ed intervenga, che coordini le varie attività in una situazione che rischia di diventare esplosiva. Un assessore capace (sul precedente c’era il consenso delle categorie), che proponga una serie di interventi, e che dia risposte a coloro che ad oggi risposte non ne hanno avute. Il lavoro va tutelato, in una città che ha fame di lavoro; vanno tutelate anche le imprese che questo lavoro creano. In una città che di terziario vive – conclude – l’assenza di uno specifico assessore al commercio, al turismo, appare una vera contraddizione”.
