LADISPOLI – Una cintura di tre mila alberi che regalerà alle future generazioni ladispolane un vero e proprio bosco urbano dove “rifugiarsi” nelle giornate afose, o dove poter trascorrere del tempo in serenità circondati dalla natura. Questo il progetto Arbolia realizzato dall’amministrazione comunale grazie ad Arbolia, società benefit nata per creare nuove aree verdi in Italia. Iniziativa resa possibile grazie al supporto di Accenturee Reply. La nuova cintura verde si trova nel quartiere Cerreto, lungo le sponde del fosso Sanguinara. Di diverse specie le piante messe a dimora e di cui Arbolia si prenderà cura per i prossimi due anni (la fase di attecchimento): roverella, leccio, orniello, acero campestreciliegio, biancospino, mirto, alterno lentisco e rosa sempreverde. «Come amministrazione abbiamo il dovere di guardare al futuro nell’ottica della sostenibilità ambientale, tema più che mai attuale in questo momento storico», ha detto il sindaco Alessandro Grando durante l’inaugurazione del progetto. Il primo cittadino ha voluto ringraziare anche l’assessore ai lavori pubblici, Veronica De Santis e il consigliere e delegato alle aree protette, Filippo Moretti, e i tecnici «che hanno seguito in prima persona l’iter procedurale». «Con questo intervento Arbolia realizza il suo secondo progetto di forestazione in Lazio, grazie al lavoro sinergico con il Comune di Ladispoli e al contributo di due grandi aziende molto attente ai temi della sostenibilità ambientale», ha spiegato l’agronomo consulente di Arbolia, Giulio Senni. «Nei prossimi mesi Arbolia svilupperà altre iniziative nella Regione e in tutta Italia, continuando a promuovere occasioni di sviluppo sociale ed economico per le comunità e i territori».

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