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    30 Marzo 2022
    Turchia Italia 2-3, gli azzurri vincono nella gara che non conta. In Qatar andrà il Portogallo

    L’Italia vince e convince ma, purtroppo, solo nella partita che vale per il ranking Fifa. Ai Mondiali in Qatar ci andrà il Portogallo di Cristiano Ronaldo che ha battuto la Macedonia del Nord, giustiziere degli azzurri a Palermo.

    L’avvio di gara dell’Italia contro la Turchia non è dei migliori, ancora cocente la delusione per la mancata qualificazione ai Mondiali , ma la reazione degli azzurri fa sperare che il nuovo ciclo possa partire con il piede giusto. La squadra di Mancini, cambiata per dieci undicesimi dalla Macedonia, si impone 3-2 in rimonta grazie al gol di Cristante e alla doppietta di Raspadori dopo aver subito in avvio la rete di Under e nel finale di gara gol di Serdar Dursun.

    L’Italia si presenta con un 4-3-3, composto da Donnarumma in porta, unico rimasto della disfatta con la Macedonia, De Sciglio, Acerbi, Chiellini e Biraghi in difesa, Pessina, Cristante e Tonali a centrocampo con Zaniolo, Scamacca e Raspadori in avanti. La Turchia risponde con un 3-4-2-1, formato da: Bayindir, con Kabak, Demiral, Soyuncu – Muldur, Tokoz, Calhanoglu, R.Yilmaz – Under, Akturkoglu – Enes Unal al posto di Burak Yilmaz, contestato in patria dopo l’errore dal dischetto contro i lusitani e comunque ritiratosi dalla Nazionale.

    “Gara inutile? È inutile ai fini di quello che valeva, però uno le cose deve cercare di farle bene anche quando purtroppo ci sono cose negative”. Lo ha detto il ct azzurro Roberto Mancini a RaiSport dopo la delusione per la mancata qualificazione al Mondiale in Qatar e la vittoria nel match. “I ragazzi giovani hanno fatto bene, ci fa piacere. È stato bello anche vedere la reazione dopo l’1-0. Qui era caldo, i tifosi… Sono stati bravi a rimanere tranquilli e fare gol. Sono cresciuti nel gioco dopo un quarto d’ora, era la prima volta che giocavano tutti insieme, non era neanche così semplice. Raspadori? Sono tutti giovani, abbiamo bisogno di tempo. Non era semplice, nonostante la partita non valesse molto. Però sono stati bravi e mi fa piacere per loro. È la reazione che volevo per confermare l’idea di andare avanti? Sì. Ripeto, anche se purtroppo non siamo in un momento semplice, la reazione è stata giusta. Aumentano i rimpianti? Ci saranno fino a dicembre prossimo purtroppo”, ha concluso Mancini.

     

    Severino Pio