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    Cronaca
    30 Maggio 2022
    Roma, svastiche e ingiurie sulla tomba di Alfredino Rampi

    ROMA – La lapide al Verano di Alfredino Rampi, il bambino morto 41 anni fa dopo essere caduto in un pozzo a Vermicino, è stata profanata e imbrattata con undici svastiche disegnate con il pennarello nero e ingiurie qualche giorno fa. A segnalare la profanazione è stata una visitatrice del cimitero romano, secondo quanto rivela il Tgr Lazio. La donna avrebbe notato le svastiche ieri spiegando che dieci giorni fa la lapide era intatta. Sono in corso le indagini dei carabinieri per rintracciare i responsabili della profanazione della lapide. Sul posto ieri in mattinata sono intervenuti i carabinieri della stazione San Lorenzo, che hanno trovato la lapide imbrattata.