VITERBO – Lo straordinario che si ripete, come da tradizione, come da mistero. La pioggia incessante che ha colpito la città il pomeriggio del 3 settembre rischiava di mettere a rischio il passaggio delle Macchina di Santa Rosa, ma poi come un miracolo quando è il momento del “Sollevate e fermi!” il cielo si ferma e Rosa è pronta a partire. Oltre 40 mila persone hanno assistito al passaggio della torre di luce alta trenta metri, pesante 5 mila chili e trasportata “a spalla” da cento valorosi uomini: i facchini. Dopo due anni di attesa, “Gloria” ha solcato le vie più impervie della città lasciando stupiti tutti gli spettatori. Personalità della politica e vip si sono ritrovati a Palazzo dei Priori per assistere al trasporto, tutti visibilmente emozionati. Tra loro Maria Elena Boschi, Vittorio Sgarbi, e Marianna Madia, rimasti incantati da una delle tradizioni italiane più belle del Paese. “È il 3 settembre della ripartenza – ha detto la sindaca Frontini – dell’orgoglio e dell’identità. Il 3 settembre di una città che ha voglia di rinascere”. Un trasporto straordinario, dedicato alle vittime del covid e ai facchini prematuramente scomparsi, tanta fatica, ma anche tanta gioia nel riportare Rosina nella sua casa.
