ROMA – Presentati in Regione Lazio i risultati della campagna di prevenzione dello scompenso cardiaco e di altre malattie cardiovascolari promossa dall’Associazione italiana scompensati cardiaci (Aisc) con la collaborazione di venti ospedali di Roma e provincia, realizzato grazie ai fondi del Bando regionale Comunità solidali 2020 con risorse stanziate dal ministero delle Politiche sociali. “Siamo convinti che le strategie di prevenzione debbano intercettare e raggiungere le persone nei luoghi di vita quotidiana: piazze, mercati, centri commerciali”, perché “ogni occasione è buona per parlare di stili di vita e con le persone – sottolinea Salvatore Di Somma, specialista in cardiologia e direttore scientifico Aisc – In questo caso i sanitari, medici e infermieri delle strutture che hanno aderito al progetto usciranno dalle loro strutture per incontrare passanti, pazienti e accompagnatori. Il camper Aisc, riconoscibile dal logo rosso, sarà infatti localizzato all’esterno degli ospedali per offrire gratuitamente test preliminari alla diagnosi di scompenso, consigli e materiale informativo”. L’iniziativa è partita il 2 aprile scorso ed è proseguita nei nosocomi Sandro Pertini, Sant’Eugenio, Cto, Ospedale San Pietro Fatebenefratelli, Ospedale San Giovanni, Policlinico Umberto I, Casa della Salute Santa Caterina della Rosa in collaborazione con Ospedale M. G. Vannini-Istituto Figlie di San Camillo, Ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone, Ospedale Santa Scolastica di Cassino, Ospedale SS. Trinità di Sora, Irccs San Raffaele Roma, in piazza del Popolo a Latina in collaborazione con l’Ospedale Santa Maria Goretti, per toccare poi Ospedale Dono Svizzero di Formia, Policlinico Tor Vergata in collaborazione con il Municipio VI delle Torri.