di Simona Tenentini

A tu per tu con i candidati consiglieri della Regione Lazio.

ERIKA PASINI (FdI)

ROMA –

Perchè ha deciso di candidarsi?

Lavoro da circa 17 anni nel blocco operatorio generale dell’ospedale S.Eugenio di Roma, dove afferiscono tutte le chirurgie.Vivo pertanto in prima persona la realta’ sanitaria ospedaliera, ed è stata proprio la tragica quotidianità delle realtà sanitarie la molla principale che ha motivato la mia candidatura.

Quali sono i primi provvedimenti che dovrà adottare la squadra di governo?

Il futuro gverno dovrà, in prima battuta, agire sul piano sanitario.

Come tutti ben sanno, negli ultimi anni la Regione ha subito scelte di gestione istituzionale che non hanno ottemperato a risolvere problemi quali l’affollamento dei Pronto Soccorso, l’abbattimento delle liste di attesa e i tempi lunghissimi da parte dei cittadini per effettuare esami strumentali diagnostici.

Oltre alla riduzione dei posti letto, che ha ulteriormente contribuito ad aggravare tali criticità non è più tollerabile il dato record che vede molti cittadini laziali costretti a curarsi fuori Regione.

Quale è il valore aggiunto della sua candidatura?

Con il vostro supporto, in Consiglio Regionale spero di poter affrontare in direzione migliorativa queste tematiche fondamentali per la salute delle persone.Spero di poter rappresentare le tante persone per bene,quelli che io chiamo i protagonisti sconosciuti, quelli che non vanno in televisione, quelli che salvano ogni giorno il nostro Paese e con i quali salveremo anche la Regione Lazio.