20 Coppe dei Campioni. 55 titoli nazionali. In due. Premesse e cornice splendente per una super classica di sempre e soprattutto uno degli scontri europei più brillanti e cocenti degli ultimi anni, quello tra Liverpool e Real Madrid.
Anfield non tradisce, YNWA da brividi, come sempre. Il Liverpool risponde e cavalca l’onda: prima il tacco di Darwin, poi Salah su erroraccio di Courtois, Reds avanti dopo nemmeno un quarto d’ora. Sembra la notte della rivincita, quello dell’orgoglio, visto l’esito delle ultime finali di Coppa dei Campioni.
Invece il Real mostra tutti i motivi affinchè si sia laureata Campione d’Europa 5 volte nel corso delle stagioni dell’ultimo decennio e ribalta tutto. Dialogo tra Benzema e Vinicius, splendido fendente del brasiliano e gara riaperta. Alisson imita l’erroraccio del collega, Vinicius pareggia. Nella ripresa sorpasso Blancos con Militao: dorme e si apre la difesa rossa, Benzema castiga due volte: 5-2 clamoroso, sontuoso, complessivo. Gara chiusa, quarti ipotecati. Real d’Europa, dolente Liverpool. Annata da dimenticare per i Reds.
