logo
    Cronaca
    1 Marzo 2023
    Alatri – Omicidio Bricca, procuratore capo di Frosinone: “Clima avvelenato da false notizie”

    ALATRI – Le indagini sull’omicidio di Thomas Bricca vanno avanti anche se la Procura di Frosinone è infastidita dalle continue notizie e ricostruzioni che vengono fatte dalla stampa. Il procuratore capo di Frosinone, Antonio Guerriero, smentisce ogni ricostruzione giornalistica finora apparsa su vari organi di informazione, dell’agguato costato la vita al 19enne di Alatri”.

    “Al fine di poter espletare le indagini relative all’omicidio di Thomas Bricca in un clima di rispetto nei confronti dei familiari di quest’ultimo, delle forze dell’ordine e della magistratura che stanno sviluppando gli accertamenti su tale tragedia e’ stato emesso un comunicato stampa il 02 febbraio 2023 in cui si rappresentava che la Procura della Repubblica di Frosinone avrebbe tenuto una linea di rigoroso riserbo su tale vicenda e non avrebbe rilasciato alcun tipo di dichiarazione. Con rammarico si deve segnalare come tale invito sia stato disatteso in quanto sono emersi sui mezzi d’informazione ingiustificati attacchi prima nei confronti di un avvocato a cui si esprime la nostra solidarieta’ e poi anche verso la Procura della Repubblica di Frosinone. Incredibilmente – prosegue il capo dell’ufficio nella nota – si afferma che i magistrati della Procura di Frosinone non avrebbero effettuato nell’immediatezza accertamenti che avrebbero consentito l’individuazione dei responsabili dell’omicidio di Thomas Bricca. Tali gravi affermazioni, oltre che non essere provate, contrastano completamente con la realta’ dei fatti e sono smentite da una serie di elementi incontrovertibili che non e’ possibile rivelare essendo le indagini coperte da segreto istruttorio, ma che si potranno verificare quando le stesse saranno rese pubbliche. Non e’ tollerabile che attraverso affermazioni false si crei un clima avvelenato che di fatto rende piu’ difficile l’accertamento della verita’ e si mini cosi’ la credibilita’ delle istituzioni preposte all’accertamento dei fatti, che invece stanno dispiegando ogni iniziativa per individuare i responsabili”.

    “E’ bene ribadire – insiste Guerriero – che la Procura di Frosinone intende procedere nel rispetto di tutte le garanzie processuali imposte dalla legge che richiedono una rigorosa ricostruzione dei fatti, nonche’ fondati e precisi elementi di prova. Quando sara’ possibile esaminare gli atti si potra’ constatare l’enorme diuturno impegno dei magistrati e delle forze dell’ordine per effettuare rapidamente ogni accertamento possibile su questo omicidio. Siamo fiduciosi che i signori giornalisti, con cui si e’ avuto sempre un proficuo rapporto di fiducia, sapranno ricondurre la cronaca dei fatti al rispetto della verita’, invitando anche i cittadini a collaborare concretamente con la giustizia, anche con la loro testimonianza”.