Una Conference League sorprendente, di livello chiaramente nettamente più basso rispetto all’Europa, ma che lascia spazio, ingredienti e terre di sogni per la Fiorentina di Vincenzo Italiano, nostra unica superstite dopo l’eliminazione della Lazio di ieri sera, terra olandese, sponda AZ. E quella dei biancocelesti non è stata l’unica sorprendente eliminazione: fuori pure il Villarreal, eliminato da un’istituzione belga e sempre insidiosa come l’Anderlecht.

Benissimo la Fiorentina, corsara 3-1 in rimonta pure in Turchia ieri sera sul campo del Sivasspor, che continua a marciare verso quel sogno europeo, designato e decretato ad inizio stagione. La Viola marcia a gonfie vele e sembra non nutrire alcuna intenzione di fermarsi: adesso va considerata tra le favorite alla competizione. Estratto alle 14 l’avversario viola, abbordabile, saranno i polacchi del Lech Poznan. Altra notizia positiva: ritorno al Franchi.

La semifinale sarebbe inevitabilmente più dura e di livello più alto, soprattutto considerando l’eventuale ritorno in trasferta: Italiano affronterebbe la vincente tra Nizza e Basilea. Dall’altra parte del tabellone la vincente tra AZ ed Anderlecht, derby fiammingo, affronterà quella tra rivelazione Gent e favorito West Ham.