di Marco Gubetti

VITERBO – Sembra che la fuga delle due sorelle minorenni – una dalla casa-famiglia “Sottovento” di Cerveteri e l’altra dalla casa dei genitori a Viterbo – si sia conclusa. Secondo indiscrezioni, che le forze dell’ordine non confermano e non smentiscono, Stefania, 13 anni, e sua sorella maggiore Ginevra, 16, si sarebbero riunite a Viterbo. Domenica in particolare sarebbero state avvistate nella frazione di Bagnaia, che dal centro cittadino dista una manciata di chilometri. Insieme a loro ci sarebbe anche la loro mamma, una tossicodipendente con problemi di salute alla quale era stata tolta mesi fa la patria potestà sulla piccola e, di qui a pochi giorni, sarebbe stata strappata anche la figlia più grande. Il padre sarebbe invece assente, in quanto recluso nel carcere di Sanremo. Una situazione familiare molto difficile, dunque, alla quale i servizi sociali stavano cercando di porre rimedio. Le ragazze però non si sono volute rassegnare a questa separazione forzosa e stanno evidentemente provando a reagire. Impossibile al momento dire se mamma e figlie si siano rifugiate nel loro domicilio e non rispondano di proposito alle forze dell’ordine che hanno bussato alla loro porta in questi giorni, oppure siano ospitate da qualche conoscente. Quello che però sembra certo è che siano tutte insieme a Viterbo. Si attendono sviluppi nei prossimi giorni.