VITERBO – Dopo tre anni torna a Viterbo la XVI edizione del Festival del Volontariato. Dall’11 al 14 maggio la città dei papi respira cultura, inclusione e solidarietà per una manifestazione in cui 52 realtà associative del territorio collaboreranno in una serie di eventi coinvolgendo istituzioni, scuole e cittadini. Il ricco programma comprenderà convegni, dibattiti, inaugurazioni di mostre, attività per i più giovani, passeggiate e incontri di sensibilizzazione su tematiche legate al benessere.”Per noi è una gioia immensa poter raccontare questo programma. – ha detto ieri in conferenza stampa la sindaca Chiara Frontini – ‘Risveglio’ è il nome che le associazioni hanno voluto dare alla nuova edizione per testimoniare la voglia di tornare a vivere dopo il difficile periodo vissuto. Un programma densissimo per una ripartenza che vede protagonista il mondo del volontariato, spina dorsale della città”.Patrizia Notaristefano, assessore alle politiche sociali, ha ringraziato tutte le realtà che sono scese in campo contribuendo “con entusiasmo ed energia a far ripartire questa bellissima manifestazione che mancava ormai da tre anni. Saranno quattro giorni intensi che si concluderanno domenica 14 con la giornata della Città a Colori a Valle Faul. Il messaggio che si cela dietro il Festival è quello di far capire quanto sia bello donare il proprio tempo, facendo attività insieme alle associazioni, una delle più grandi ricchezze che Viterbo può vantare”. Domenica 14 si chiuderà la 16esima edizione del Festival con una serie di iniziative che si svolgeranno a Valle Faul nell’ambito di “Viterbo Città a Colori”. Per l’intera giornata proseguirà la raccolta alimentare straordinaria per l’Emporio Solidale e si svolgerà la XX Giornata del Naso Rosso con i clown di corsia dell’associazione GOJI VIP. Saranno presenti anche gli stands delle associazioni di volontariato; sempre a Valle Faul ci sarà anche il “Villaggio della salute.Hanno preso parte all’incontro a Palazzo dei Priori anche Domenico Arruzzolo dell’Emporio Solidale “I Care”, Paolo Moricoli, consigliere comunale delegato alla fraternità e al volontariato, Alessandra Croci, consigliera delegata alla Via Francigena, oltre ai rappresentanti delle associazioni della consulta comunale del volontariato coinvolte nel Festival.