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    Politica
    10 Maggio 2023
    Vignanello: Fdi prende le distanze da Pietro Paolo Anselmi ma non da Grattarola. A chi va il voto di destra?

    VIGNANELLO –  Con le elezioni amministrative alle porte cresce l’attesa e, contemporaneamente, la confusione nei votanti.

    Che i partiti, di certo, non contribuiscono a chiarire.

    E’ il caso di Vignanello, dove si presentano due candidati, entrambi di sinistra: Pietro Paolo Anselmi e il “dominus” Federico Grattarola, più volte primo cittadino del paese.

    A pochi giorni dal voto, con un comunicato criptico e comprensibile solo ad una cerchia ristretta di pochi eletti, il circolo locale di Fratelli d’Italia prende le distanze dal candidato Pietro Paolo Anselmi, ma non altrettanto chiaramente da Federico Grattarola.

    “Il Circolo Fratelli d’Italia del paese, in vista delle imminenti elezioni amministrative del 14 e 15 maggio che vedranno in lizza i civici Federico Grattarola sindaco uscente e Pietro Paolo Anselmi, ci tiene a fare alcune precisazioni agli elettori e in via prioritaria ai sostenitori del centrodestra del paese “che ci hanno fatto pervenire le loro rimostranze a seguito della presentazione della lista “Per Vignanello” capitanata da Pietro Paolo Anselmi- . Specificando che -.I circoli che rappresentano il centrodestra vignanellese non appoggiano la lista “Per Vignanello” e non hanno mai avuto interesse nella candidatura di Pietro Paolo Anselmi.Tantomeno nessun candidato consigliere è espressione di qualsivoglia intesa politica e/o amministrativa con la lista; salvo che in via autonoma e sconsiderata qualche candidatura non sia stata dettata da qualche “Padrone” e/o “Padrino” a cui il candidato sindaco vuole con forza dissociarsi e distaccarsi. Ma quale “non servo” di padroni allocati in paese poco più in alto o spostato un po’ più in “bass….ano” si cimenterebbe in un esperienza con collaboratori conosciuti al momento di presentare la lista e quindi senza un programma e un intento comune, ne notiamo un solo denominatore comune qualcuno ordina e i soldatini eseguono, e quale mezzo migliore da cavalcare se non saltare sul carro dei vincitori.Oggi la nostra espressione politica è forza predominante nella nazione, ma è il frutto della capacità di uomini e donne liberi e liberali sostenuti da idee, programmi, progetti ed intenti comuni che a seguito di decenni di storia e valori costruiti su solide basi è riuscita ad affermarsi a livello nazionale.Alla luce di ciò se da un lato facciamo sempre un plauso a chi scende in campo per mettere a disposizione le proprie capacità al servizio della collettività e del sociale, dall’altro siccome a pensar male non si fa peccato come già detto da altri prima di noi, non ci compiacciamo di chi si serva del momento della buona stella della  destra italiana per “servire” a “padroni” e padrini” avulsi alla nostra storia, filosofia e ideologia. Votate forte”. concludono dal Circolo FdI.”

    La domanda che sorge spontanea è: qual è il candidato che Fratelli d’Italia propone ai suoi elettori?