VITERBO – Dopo il successo dell’edizione “zero” torna a Viterbo “Assaggi”, il Salone dell’Enogastronomia Laziale. L’appuntamento è dal 19 al 22 maggio nel centro storico della città dei papi, con degustazioni, show cooking, street food ed eventi all’insegna delle eccellenze del territorio.Ieri mattina la presentazione dell’iniziativa alla Camera di Commercio di Viterbo, alla presenza del presidente Domenico Merlani, il segretario Francesco Monzillo, l’assessore allo sviluppo economico Silvio Franco, i consiglieri regionali Daniele Sabatini ed Enrico Panunzi, Luigi Pagliaro di Slow Food Lazio e il giornalista enogastronomico Carlo Zucchetti.Tre saranno i luoghi in cui si concentreranno gli eventi di “Assaggi”: il primo è il Palazzo Papale, che ospiterà il Salone dedicato alle 70 aziende che presenteranno i loro prodotti. Nello spazio della Limonaia del Museo Colle del Duomo verranno organizzate degustazioni guidate di oli evo e vini laziali; sempre in Piazza San Lorenzo sarà allestita l’area dedicata ai bambini, con laboratori didattici a cura di Slow Food Viterbo e Tuscia. A Piazza del Plebiscito si svolgeranno show cooking e sensorial games incentrati sui prodotti tipici regionali, in collaborazione con Agro Camera e Slow Food Lazio, mentre a Piazza dei Caduti ci sarà un’area dedicata ai food truck per tutti gli appassionati di street food.Anche in questa edizione tornerà “Fuori Assaggi”, una serie di eventi che offrono un ulteriore approfondimento sulle eccellenze agroalimentari, con un ricco calendario di appuntamenti in tutta la Tuscia tra cene a tema, degustazioni, dibattiti e incontri con i produttori.La giornata del 22 maggio sarà dedicata ai professionisti del Food&Beverage, ai quali sarà riservato l’accesso al Salone nel Palazzo Papale.“L’obiettivo di questo evento è promuovere le eccellenze enogastronomiche regionali e fare di Viterbo il punto rappresentativo nel Lazio, dato che la città ha tutte le caratteristiche per ambire a tale ruolo”, ha affermato Domenico Merlani.“Un progetto fortemente sostenuto dall’amministrazione – ha sottolineato l’assessore Franco – che punta sul settore agroalimentare, componente essenziale per lo sviluppo economico di un territorio, che in questo caso va di pari passo con il turismo. Il vero marketing alimentare – ha poi aggiunto – è rendere le persone consapevoli di quali sono le vere eccellenze”.