La questura ha dato e lanciato il nullaosta definitivo. Un anno dopo Tirana, per sognare tutti insieme e celebrare un’altra finale europea, stavolta di rango ancor più grande, Roma aprirà l’Olimpico per la finale dell’AS Roma contro il Siviglia, in programma mercoledì prossimo a Budapest.
Attesa spasmodica nella capitale. Pubblico giallorosso incontenibile. Per questo la Roma ha fatto richiesta a Sport e Salute: la questura ha detto sì. Sarà ancora emozione e bagno di folla all’Olimpico comunque vada. I tifosi giallorossi sono pronti a invadere ancora stadio prima e poi, scongiuri del caso, la capitale stessa. Escluse per viabilità altre possibilità geografiche di maxischermo, come Circo Massimo, pronto però ad accogliere la massa romanista in caso di vittoria.
Ancora non sono stati ratificati i prezzi dei biglietti. Sarà cifra modica. Con ogni probabilità gli schermi saranno ancora quattro, come un anno fa quando Mou ebbe la meglio sul Feyenoord. Stavolta il campo sarà però coperto, per evitare eventuale invasione al termine della gara. La domenica successiva il campo servirà per l’ultima di campionato di Serie A: arriverà lo Spezia, con ogni probabilità allora ancora a caccia di determinanti punti salvezza.
