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    Economia e Lavoro
    25 Luglio 2023
    “Il Parlamento al lavoro per favorire la crescita dei porti”

    Il presidente della Commissione Trasporti della Camera, Salvatore Deidda, in visita allo scalo di Civitavecchia: “Città e porto aumentino la loro sinergia”. Musolino: “A Roma chiediamo di sostenerci nei nostri progetti di sviluppo” 

     

    CIVITAVECCHIA – Atmosfera delle grandi occasioni ieri mattina al porto di Civitavecchia. Nella sede dell’Autorità di sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, infatti,  è arrivato in visita il presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, l’onorevole Salvatore Deidda. «Proseguono le visite ai porti, interporti e alle Autorità portuali presenti sul territorio nazionale – ha spiegato Deidda –. Oggi (ieri per chi legge, ndr) siamo a Civitavecchia, dove il porto rappresenta una delle più avanzate infrastrutture della Regione Lazio e la sua posizione strategica lo rende il secondo porto crocieristico d’Europa, il primo in Italia. Un porto che noi sardi conosciamo molto bene, tanto da avere avuto il piacere di prendere un caffè al bar Barbagia e fare la conoscenza dei sardi che oramai tanti anni fa sono emigrati e hanno costruito qui la loro vita. Ringrazio il presidente Pino Musolino per aver illustrato i progetti per lo sviluppo dell’infrastruttura anche in vista dell’indagine conoscitiva che stiamo portando avanti nella Commissione e per la riforma dei porti annunciata dal Governo e gli amministratori locali di Fratelli d’Italia: il Consigliere regionale Emanuela Mari, l’Assessore Simona Galizia, l’Assessore Francesco Serpa, il Consigliere comunale Vincenzo Palombo, il Capogruppo di FdI Raffaele Cacciapuoti e il Consigliere dell’area metropolitana Giancarlo Frascarelli, per avermi accompagnato in questa visita insieme alla collega Gaetana Russo». Scopo dell’incontro, ha infatti ricordato l’onorevole Deidda, è stato anche quello di riunire ad un tavolo gli amministratori locali e i vertici dell’Autorità portuale «per creare una sempre maggiore sinergia tra gli attori e una stretta collaborazione per garantire lo sviluppo di questa importante area infrastrutturale in armonia, e non separatamente, con il resto della città e della comunità. Favorire la crescita e lo sviluppo dei porti, in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini e degli operatori che vi operano, anche dal punto di vista digitale, e collegarli con gli interporti attraverso reti ferroviarie più performanti e integrate – ha concluso – rappresenta una delle priorità della Commissione senza dimenticare lo spinoso tema, ereditato dai precedenti Governi, sulla fiscalità, i canoni di concessione e sui costi che presto esamineremo e tratteremo grazie alla risoluzione della collega Frjia».«Sono molto orgoglioso e contento ‒ ha sottolineato per parte sua il presidente della Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centro-Settentrionale, Pino Musolino – che il presidente Deidda sia venuto nel nostro porto per rendersi conto di come lo scalo civitavecchiese, e i porti di Fiumicino e Gaeta, si stiano sempre di più sviluppando dal punto di vista delle infrastrutture e stiano crescendo in ogni settore, dopo un periodo di forte crisi. Questa è stata l’occasione per chiedere al Governo e al Parlamento di sostenere economicamente i progetti di sviluppo di Civitavecchia e nello specifico di prevedere il finanziamento di 45 milioni di euro per realizzare gli ulteriori 400 metri di antemurale, fondamentali per lo sviluppo dello scalo. Finanziamento che ci permetterebbe di eliminare la sovrattassa. Abbiamo inoltre chiesto al presidente Deidda – ha concluso Musolino – di tenere in considerazione nelle prossime leggi di bilancio la possibilità di finanziare anche gli 80 milioni di euro dell’allargamento del terminal crociere, che ci consentirebbe di liberare definitivamente la banchina 25 del porto di Civitavecchia destinandola ad altre attività previste dal piano regolatore portuale».