di Marco Gubetti

SANTA MARINELLA (RM) – Buone notizie per santamarinellesi e turisti. Questa mattina i tecnici dell’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente (Arpa) hanno effettuato i rilievi nelle acque del tratto di costa interessato dal divieto di balneazione emesso dal sindaco giovedì scorso (vedi articoli taggati qui sotto). Ebbene, il risultato è stato negativo. In sostanza, così come era accaduto pochi giorni fa per la zona di Capo Linaro, anche tra Castel Secco e Santa Maria Morgana non c’è più traccia della Ostreopsis ovata. A questo punto si attende nei prossimi giorni la revoca del divieto di balneazione anche per questo tratto, sperando l’alga tossica non abbia deciso nel frattempo di trasferirsi ancora più a sud. Occorre soltanto aspettare i tempi tecnici della stesura della relazione da parte dei tecnici dell’Arpa e la sua trasmissione al Comune: a quel punto in poche ore, il sindaco dovrebbe revocare l’ordinanza. Visto quanto accaduto per Capo Linaro, mercoledì, o, al più tardi giovedì, dovrebbe essere il giorno buono per il “liberi tutti”. Questa volta, però, sembra che il divieto di fare il bagno abbia fatto meno danni rispetto a quello che è successo una settimana prima a Capo Linaro. Parlando con i gestori degli stabilimenti della zona di Castel Secco, infatti, si capisce che questa volta i bagnanti (forse dopo l’esperienza senza traumi di Capo Linaro) hanno deciso di “rischiare” e di immergersi lo stesso e così – sia sabato, sia domenica – c’è stato il tutto esaurito sulle spiagge di Santa Marinella, Castel Secco e Santa Maria Morgana compresi.