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    Economia e Lavoro
    19 Agosto 2023
    Civitavecchia, l’Autorità portuale accelera i tempi per il Marina Yachting

    CIVITAVECCHIA – L’Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale non si arrende. Riaperta ormai la partita per la realizzazione del futuro Marina Yachting al porto storico – dopo la recente sentenza del Consiglio di Stato che ha fatto ripartire da zero il procedimento chiuso dopo più di sette anni proprio nelle scorse settimane – l’Autorità conferma di non voler perdere tempo, accelerando per dare seguito a quanto disposto dai giudici, convinta dell’importanza di un simile progetto per il futuro del porto, della città e del territorio. I giudici della VII sezione, ribaltando i pareri di Tar e Anac, hanno imposto all’Adsp di disporre nuovamente la pubblicazione della domanda di Porto Storico di Civitavecchia, “come era già avvenuto in precedenza, assegnando tuttavia preventivamente alla stessa Porto Storico un congruo termine per eventuali modifiche, tenuto conto del tempo trascorso – si legge – a tale adempimento preliminare alla pubblicazione, necessario ai fini conformativi, provvederà entro venti giorni dalla notificazione o, se anteriore, dalla comunicazione in via amministrativa della presente sentenza. All’esito di tale adempimento l’Autorità farà infine luogo alla nuova pubblicazione, in un termine che non può essere inferiore a trenta né superiore a novanta giorni e decorrente dalla presentazione della nuova proposta o dalla conferma da parte di Porto Storico della proposta precedente”. E così da Molo Vespucci proprio ieri è partita la lettera rivolta a Porto storico di Civitavecchia – società che fa capo a Giulio Schenone, patron di Medov – che apre di nuovo il procedimento di concessione demaniale. Quarantacinque i giorni di tempo concessi alla società per presentare l’istanza. Secondo i giudici “la riapertura del confronto concorrenziale attraverso una nuova pubblicazione della domanda di Porto Storico si rende necessaria in quanto quest’ultima non ha mosso censure idonee a contestare le carenze riscontrate in seno di conferenza alle sue proposte progettuali”. Dopodiché si dovrà andare a riaprire la conferenza dei servizi per esaminare le diverse candidature che dovranno pervenire entro i termini, tra cui quella di Roma Marina Yachting che era risultata già vincitrice, con la conferenza dei servizi che, il 20 luglio scorso, si era chiusa finalmente dopo anni, dando il via libera definitivo al progetto della società che vede Port Mobility e Porti di Monaco candidati insieme per realizzare e gestire il Marina Yachting all’ombra del Forte Michelangelo.