di Simona Tenentini

VITERBO – Pendolari sul piede di guerra per una situazione divenuta ormai insostenibile.

I continui disagi, le soppressioni ripetute e i costanti disservizi hanno ormai portato all’esasperazione i tanti viaggiatori, studenti e lavoratori che quotidianamente usufruiscono delle lineee ferroviarie regionali per raggiungere la capitale.

Il livello è colmo e, per questo, sui canali social dei comitati è partito il tam-tam:

“Iniziamo la mobilitazione per una grande manifestazione dei pendolari della Roma nord da tenersi nei prossimi mesi. Siamo tutti coinvolti quindi stampiamo il manifesto e diffondiamolo. Parliamoci, organizziamoci.

Questo pessimo servizio non può essere portato avanti ancora, dobbiamo chiedere più rispetto da parte dei gestori. Dobbiamo essere tanti, quanto vogliamo ancora sopportare?”.

Immediate le adesioni ed il supporto all’iniziativa da parte di numerosi utenti.

Al grido è Tempo di reagire! in molti hanno risposto e la mobilitazione generale prende sempre più corpo: l’obiettivo è quello di “dare la sveglia” a Cotral, Astral ma anche alla politica regionale, ai comuni e ai municipi attraversati dalla nostra linea”.

Insomma, ce n’è per tutti: ognuno in questo caos dei trasporti ha la sua parte di responsabilità e i pendolari sono gli unici a pagare.