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    Economia e Lavoro, Energia e ambiente
    28 Ottobre 2023
    Decarbonizzazione del trasporto aereo, Baccini: “Ok ad Agenda 2030, ma Fiumicino ha diritto a ristori”

    FIUMICINO (RM) – La transizione ecologica, si sa, è una strada obbligata che riguarderà tutto e tutti neo prossimi anni. Non è escluso, naturalmente, neanche il trasporto aereo, che, anzi più e prima di altri, sta lavorando per realizzare l’obiettivo. Proprio il futuro green del settore aerotrasporto è stato il focus del Congresso tenutosi giovedì scorso a Roma. ”Il patto sulla decarbonizzazione attraverso la tecnologia che ci aiuterà a tagliere le emissioni nel 2050 – ha spiegato nel suo intervento l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone -. Le misure sui voli brevi in alcuni Paesi e la rivoluzione verde può avere un senso sulla possibilità di una maggiore integrazione con le ferrovie. Ci sono, però, sacche di insofferenza sul settore del trasporto aereo. C’è un investimento sulle flotte che consumeranno meno carburante, il carburante Saf e il fotovoltaico sugli aeroporti sono misure che aiuteranno a ridurre emissioni. C’è uno sforzo di tutti gli attori, compreso il settore aeroportuale”. All’importante forum ha partecipato anche il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, che ha voluto portare il proprio contributo.  “Gli amministratori pubblici – ha affermato Baccini – devono fare scelte politiche importanti per la riduzione dell’inquinamento e per la decarbonizzazione e incentivare tutte le attività per rispettare i dettami dell’Agenda 2030. L’aeroporto di Fiumicino è un hub importante non solo per la nazione ma a livello mondiale. L’aeroporto di Fiumicino è tra le prime aziende nazionali, non dimentichiamolo, noi vogliamo compartecipare alla crescita che sta vivendo per capire come poter integrare lo sviluppo dell’aeroporto rispettando gli spazi della città e concedendole i ristori dovuti. Siamo la porta del Giubileo e l’aeroporto è il primo punto di arrivo per questo grande appuntamento per milioni di persone. Abbiamo una connessione diretta con Adr. Ora bisogna creare le condizioni di ristori per la città in termini di infrastrutture e attività connesse. Quando si parla di collaborazione e crescita comune si parla anche di sviluppo integrato di tutte le infrastrutture critiche utili al territorio come il porto turistico e commerciale. Inoltre la valorizzazione de territorio e della cultura archeologica può contribuire allo sviluppo del turismo per contribuire a un far rimanere più di una notte sul territorio le persone. La mia ultima riflessione riguarda quindi le potenzialità di crescita del Comune che devono andare di pari passo con quelle di Aeroporti e non possono esimersi dal considerare la frontiera ecologica e di decarbonizzazione come primo punto della progettazione. Vedo – ha concluso il sindaco parlando delle prospettive proposte ad AdR durante il congresso – la costituzione di questo ‘patto’ e della futura fondazione per la decarbonizzazione come il perno di un sano principio di sussidiarietà orizzontale”.